Sull’asse Palermo-Valencia i maratoneti della Polisportiva Marsala Doc hanno dato lustro alla città lilybetana e al suo movimento di atletica leggera. Le migliori prestazioni cronometriche si sono registrate alla Maratona di Palermo (atleti arrivati da 40 diverse nazioni). Come da previsioni, il più veloce tra i biancazzurri è stato Pietro Paladino, che ha tagliato il traguardo sulla pista di atletica dello Stadio delle Palme “Vito Schifani” con il tempo di 3 ore, 8 minuti e 39 secondi, risultando 23° assoluto (6° nella SM45) su oltre 500 concorrenti. A distanza, nell’ordine, sono arrivati Antonio Pizzo (3:26:52), Michele D’Errico (3:29:36), ottimo terzo nella SM60. Poco dopo le 4 ore, invece, hanno tagliato il traguardo Monica Terzo, 3° nella SF45, Matilde Rallo, 5° nella SF45, Vincenzo D’Accurso, Renato Cascio e Mario Pizzo, 4° nella SM65. Mario Pizzo è, tra l’altro, reduce due prestigiosi primi posti di categoria, uno nella classifica del Biorace e l’altro nel Bioecotrail, nonché dal terzo posto nel campionato Super Prestige.
Ma a Palermo si è contestualmente corsa anche la mezzamaratona. E in questa gara (ovvero la prima parte della maratona, che nella seconda parte ha visto le difficoltà imposte dalle lunghe salite per e da Mondello) Damiano Ardagna ha ottenuto il suo primato personale sulla distanza: 1 ora, 30 minuti e 53 secondi. Risultando 70° su oltre mille concorrenti. Sempre nella “mezza” hanno fornito ottime prestazioni Ignazio Salvatore Cammarata (1:37:15), Marianna Cudia, che con lo stesso tempo di Cammarata è stata seconda nella categoria SF (dai 21 ai 34 anni d’età), Vincenzo Castiglione (1:39:40), Gianvito Bellafiore (1:50:08) e Giuseppe Parrino (1:52:09). In terra di Spagna, invece, a Valencia, sono volati il presidente Filippo Struppa con Antonino Genna, Giuseppe Valenza e Pietro Sciacca. Ed è stato proprio quest’ultimo a far registrare la migliore prestazione cronometrica: 3 ore, 27 minuti e 43 secondi. Sotto le quattro ore (3:56:04) è poi arrivato Pino Valenza. A seguire Genna e il presidente Struppa, che rispetto alla maratona del Garda si è migliorato di ben 21 minuti. Prossimi impegni, domenica 26 novembre, alla maratona di Firenze e alla “mezza” di Gela. Quest’ultima prova decisiva del GrandPrixFidal Sicilia.