Noi abbiamo l’idea che i Vigili urbani nella nostra città siano pochi. Non sono molto simpatici alla popolazione che spesso li cita quando “…non ci sono mai”. Sono degli impiegati pubblici che svolgono il loro lavoro. Rientra nel loro compito quello di reprimere con le contravvenzioni gli automobilisti indisciplinati. Tocca a noi essere più tolleranti e rispettare tutte le norme del codice della strada. Anche quelle più odiose. Come quel divieto di sosta che…E’ possibile? Mah! Sembra di no. E’ lecito però attendersi da parte del corpo di polizia municipale, dai vertici politici che ne indirizzano le scelte, una organizzazione che tenga presente le peculiarità del nostro territorio e le relative esigenze. Antefatto: giorni fa, come riportato dalla nostra testata una ragazzina esce, dopo la fine dell’orario delle lezioni dalla scuola l’Istituto Comprensivo Mario Nuccio di via Salemi. Una moto la travolge e fortunatamente la gravità delle ferite riportate non è sfociata in tragedia. L’alunna ha attrversato sopra le strisce pedonali? Poco importa. Provate ad individuare le strisce bianche quando centinaia di bambini vocianti escono dalla scuola, siamo stati tutti alunni: quello è il momento più bello, quasi una liberazione. Nessun vigile era presente per cercare (lo ripetiamo, non siamo stupidi, per cercare) di disciplinare il flusso. La preside scrive alla Polizia Municipale chiedendo nelle ore d’uscita la presenza di un vigile davanti alla scuola. Vi abbiamo riportato la risposta, la riassumeremo. Il corpo ha un numero esiguo di vigili. Siamo divisi in tre turni. Siamo impossibilitati ad assicurare il servizio di vigilanza davanti a tutte le scuole. “In ragione di tutto ciò la vigilanza viene assicurata solamente in quelle scuole ubicate nelle zone ritenute con più alto rischio di pericolosità per la incolumità degli alunni”. Intanto la piccola non è incolume. Signor sindaco, signora comandante dei Vigili urbani, la via Salemi non è un posto ad alto rischio? Vogliamo metterci assieme domani o quando dite voi nell’orario di uscita degli alunni per vedere cosa accade in tema di congestione del traffico? Passano persino i camion, aspettiamo che qualcuno di questi investa, anche accidentalmente, un bambino? Come altre zone della Città la scuola di via Salemi è ad alto rischio. E lei signor sindaco che dei quartieri popolari ne ha fatto giustamente un cavallo di battaglia della sua campagna elettorale, sà benissimo che la maggior parte degli studenti di quella scuola sono residenti nel limitrofo quartiere di via Istria. Vanno quindi a piedi e a piedi ritornano. Se qualche macchina non li mette sotto prima. Un vigile subito.
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