L’ammiraglio Romano Sauro, nipote dell’eroe nazionale Nazario Sauro, concluderà questo mese il suo progetto “Sauro 100” che – con la sua barca a vela – dal 2016 ha toccato oltre un centinaio di porti in Italia e all’estero. L’obiettivo è quello di testimoniare, nelle varie tappe, quei “profondi sentimenti di giustizia, di libertà e di solidarietà” menzionati dal Presidente Mattarella in occasione della ricorrenza dei 100 anni dalla morte di Nazario Sauro, giustiziato a Pola dagli austriaci il 10 agosto 1916. Oggi, l’imbarcazione giungerà a Marsala e, come in ogni approdo, l’ammiraglio Sauro – ben 42 anni di servizio nella Marina Militare – coglie l’occasione per portare nelle scuole il racconto dei marinai che, con il sacrificio e l’impegno, formarono l’identità europea e nazionale. Così, nella giornata di domani – martedì 3 ottobre – nella mattinata l’incontro con gli studenti; nel pomeriggio, alle ore 17, quello con la cittadinanza al Monumento ai Mille. Qui, con la collaborazione della locale Lega Navale presieduta da Ninni Siragusa, l’ammiraglio Romano Sauro illustrerà il suo progetto e presenterà il libro “Nazario Sauro. Storia di un marinaio”, scritto insieme al figlio Francesco e i cui diritti d’autore saranno devoluti all’Associazione Peter Pan Onlus di Roma (al servizio delle famiglie con bambini e adolescenti malati di cancro).
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