Consorzio Doc Pantelleria, al Passitaly il rilancio del liquoroso: “Superare trend negativo”

redazione

Consorzio Doc Pantelleria, al Passitaly il rilancio del liquoroso: “Superare trend negativo”

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martedì 12 Settembre 2017 - 10:20

Il mese di settembre si è aperto con il Passitaly, una rassegna enologica che si svolge nell’isola di Pantelleria che ha saputo riunire per cinque giorni oltre 50 giornalisti provenienti da più di 20 Paesi e istituzioni nazionali e regionali. Uno dei protagonisti dell’evento, è stato il Consorzio volontario per la tutela e la valorizzazione dei vini Doc dell’isola. Nato 20 anni fa, il Consorzio riunisce oggi 320 agricoltori e sei aziende che rappresentato l’80% dell’imbottigliamento del Passito, il tipico liquoroso che viene prodotto tra gli altri dalle aziende marsalesi Pellegrino e Donnafugata. Sono 17mila i quintali di produzione raggiunta, circa l’85% di quella totale dell’isola. Come affermato dal Presidente Benedetto Renda della Doc Pantelleria e dal Presidente della Doc Sicilia, Antonio Rallo, si punta a rilanciare il Passito.

L’obiettivo è quello di invertire il trend negativo che riguarda la produzione agricola dell’isola: fino a cinquant’anni fa su 8 mila ettari coltivati, 4 mila erano vigneti; oggi sono meno di 600. Anche il sindaco di Pantelleria, Salvatore Gabriele, ritiene fondamentale il contributo del Consorzio allo sviluppo economico e turistico dell’isola, da un lato coniugando la tradizione vinicola del Passito con la conoscenza dei luoghi dove viene coltivato, dall’altro sfruttando al meglio il brand derivante dal riconoscimento Unesco alla coltivazione della vite ad alberello e dall’istituzione del Parco nazionale.

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