Domani, dalle ore 16, saranno presentati al pubblico i risultati della XIV campagna della Missione Archeologica dell’Università di Palermo a Mozia. La manifestazione, che si svolgerà sull’isola dello Stagnone di Marsala a partire dalle ore 16, sarà introdotta dal direttore storico della Missione Gioacchino Falsone, docente di Archeologia fenicio-punica a Palermo; seguiranno i saluti istituzionali dei partner del progetto: l’Assessorato Regionale Beni Culturali e IS e la Soprintendenza di Trapani, la Fondazione Whitaker, l’Assemblea Regionale Siciliana, il Polo Didattico di Agrigento e il Dipartimento Culture e Società dell’Università di Palermo. Agli operatori del Consorzio Solidalia e alle testimonianze dei migranti andrà il compito di presentare il percorso di inserimento dei rifugiati nel Campo-scuola della Missione moziese, un progetto selezionato tra le best practices sul territorio nazionale e rinnovato con successo per il secondo anno consecutivo.
Le due aree di scavo saranno illustrate da Paola Sconzo dell’Università di Tübingen, che ha diretto le operazioni sul campo, e dai supervisori di area. A seguire la prof. Rossana De Simone, dell’Università Kore di Enna, Caterina Ferro e il professor Luca Sineo, del Dipartimento SteBiCef – Università di Palermo, presenteranno rispettivamente una selezione dei reperti archeologici e antropologici più significativi rinvenuti durante la campagna 2017. Saranno inoltre illustrati alcuni tra i principali interventi di restauro e le elaborazioni grafiche 3D di alcuni reperti.