L’amarezza è grande nello stato maggiore del Pd trapanese. Pochi minuti dopo la chiusura delle urne, il segretario comunale cittadino Francesco Brillante affida a un post su Facebook le sue considerazioni: Ringrazio i 16 mila amici, elettori, ma soprattutto trapanesi che si sono recati alle urne per dare un senso a questo ballottaggio. Ringrazio di cuore, come ognuno di noi dovrebbe fare, Piero Savona, l’uomo che con il coraggio e la sua trasparenza ci ha trascinati fino ad oggi. Da Segretario non posso che essere orgoglioso di un gruppo che “esce imbattuto”, di un leader in cui credo, di una lista PD e di una coalizione che ha raggiunto, in ogni caso, un consenso inedito. Ora lavoriamo su Trapani e per Trapani per continuare ad essere per questa città il lato politico della soluzione, lasciando ad altri quello del problema. Grazie Piero. Io credo in noi”.
Rivolge lo sguardo al futuro anche la deputata regionale Antonella Milazzo: “Nella surreale e difficilissima campagna elettorale di Trapani, i cittadini hanno scelto di non votare, rifiutando, di fatto, la proposta di Piero Savona. Credo che occorra avere sempre il massimo rispetto per le scelte degli elettori, anche quando non ci premiano. Al Pd della città di Trapani il compito di costruire, nei prossimi mesi, una coalizione credibile, di vera rottura col passato, un innovativo e convincente programma di sviluppo della città. Fondamentale sarà anche rafforzare il rapporto con il territorio ed esercitare un costante controllo politico sulla gestione commissariale”.
“Una campagna elettorale particolare quella di Trapani – commenta il segretario provinciale dei democratici Marco Campagna -. Una prima fase in cui il Pd trapanese ha ottenuto un ottimo risultato: Piero Savona al ballottaggio, smentendo tutti i pronostici, con un Pd secondo partito in città. Una seconda fase che resterà sicuramente come precedente, speriamo unico. Difficile, dove invece di parlare di programmi come avremmo voluto fare, si perdeva tempo dietro le bizze del signor Fazio. Ieri i cittadini hanno scelto. Il voto in democrazia si rispetta e se ne prende atto. Piero e il Pd trapanese hanno dato vita a una battaglia di democrazia, una proposta politica verso un commissariamento. Il mio ringraziamento a loro e a tutti coloro che con passione si sono spesi in questa battaglia. Qualche giorno di riposo e saremo già al lavoro per la sfida del prossimo anno”.