Kermesse organizzata dall’associazione “Riscopriamo il Ricamo”: venerdì 12 maggio alle 17,30 tornerà a vivere il salotto siciliano dell’Ottocento
Il fascino dell’arte che un tempo era delle nonne, ma che adesso sta raccogliendo sempre più l’interesse delle donne di ogni fascia d’età sarà al centro della kermesse, giunta alla seconda edizione, dal titolo: “Ricami senza tempo a Marsala”, al via nel Palazzo VII Aprile a partire dall’11 maggio e fino al 14.
Per quattro giorni l’associazione “Riscopriamo il Ricamo” presieduta da Francesca Genna offrirà alla città una mostra di ricami antichi e moderni presso la sala al pian terreno di Palazzo VII Aprile 1860, ma anche momenti di approfondimento con il contributo di esperti, un convegno, degustazioni di vini e dolci della tradizione, testimonianze personali, per chiudere, domenica pomeriggio, con un concerto di arciliuto tiorba e chitarra classica.
Per il taglio del nastro giovedì 11 maggio alle ore 10,00interverrà il sindaco Alberto Di Girolamo e il presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano.
Molto più che una mostra di arti manuali, il programma entra nel vivo venerdì 12 maggio alle ore 17,30 con convegno dal titolo: “Il salotto siciliano dell’Ottocento tra ricamo, lettura, sapori e odori di Sicilia”. A trasferire i presenti nella Sicilia di duecento anni fa, sarà la studiosa Francesca La Grutta che racconterà la storia del ricamo dalle origini ai giorni nostri. Non mancherà uno spazio per le vicende sui ricami realizzati da suore e orfanelle all’interno dei monasteri della città.
Successivamente la parola passerà a Vinziana Rizzo, curatrice di stile, che punterà l’accento sull’abbigliamento e gli accessori della donna “dabbene” dell’Ottocento con particolare riferimento al periodo storico che va dal 1860 al 1865. L’intervento sarà supportato da immagini sugli abiti del tempo.
Il dibattito avverrà mentre alcune componenti dell’associazione “Riscopriamo il Ricamo” ricameranno ai telai a mano. A moderare sarà la giornalista Chiara Putaggio. Gli intervenuti potranno degustare dolci e vini della tradizione locale.
Sabato la kermesse continuerà nel “salotto dell’arte del ricamo” alle 17,30 con l’intervento della consigliera comunale Linda Licari dal titolo: “Ricordi e storie di Ricami. Vi racconto mia madre”.
Domenica alle 18,00 la sala del Palazzo VII Aprile accoglierà il concerto dal titolo “Legni vibranti”. Ad esibirsi saranno: Gabriele Di Pietra, musicista di arciliuto tiorba, strumento a corda del ‘500, e Carlo Barbera che suonerà la chitarra classica. “L’evento – spiega l’organizzatrice Francesca Genna – punta a rinnovare l’interesse su quest’arte tanto antica che non sempre, nel tempo, ha avuto il valore che merita. Negli ultimi anni il ricamo è stato riscoperto anche da donne professioniste e di ogni ceto sociale, ma non tutti ancora conoscono la bellezza di questa arte che ha saputo rinnovarsi, passando dai bauli del corredo delle nonne ad uno strumento di espressione della creatività femminile”.
Nella foto di gruppo: Antonia Marino, Toniella Ferracane, Sina Stabile, Giacoma Montalto, Tonina Mazzara, Vita Maniscalco, Franca Palmeri, Anna Di Gesù, Anna Bivona, Antonella Genna, Rosa Maria Marino. Lucia Cutrona e Francesca Genna.