L’amministrazione comunale di Marsala traccia un bilancio positivo del weekend appena trascorso dedicato alla “Giornata della Terra”. Un ricco programma di iniziative che, a Marsala, hanno avuto come leitmotiv il recupero di spazi a verde e l’ampliamento di quelli dedicati al movimento pedonale. “L’Earth Day è stata l’occasione per confermare che il rispetto dell’ambiente in cui viviamo misura il nostro grado di civiltà, afferma il sindaco Alberto Di Girolamo. A Marsala, soprattutto i più giovani, hanno mostrato molto interesse nella tutela del territorio e ringrazio Associazioni e Gruppi di volontariato che hanno collaborato alla riuscita di questo programma. Grazie anche al loro impegno futuro, le iniziative non resteranno isolate perché siamo convinti che occorre aumentare sia gli spazi a verde che quelli pedonali, ridurre traffico e inquinamento a beneficio della salute di tutti”.
Il programma promosso dall’Amministrazione Comunale – e che ha visto in prima linea gli Assessorati all’Ambiente e alla Pubblica Istruzione, rispettivamente diretti da Agostino Licari e Annamaria Angileri – si è avvalso di giovani e meno giovani appartenenti a locali Organismi associativi e culturali che fanno quotidiana attività di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali.
Con il coordinamento della consigliera comunale Linda Licari, infatti, hanno curato le iniziative in calendario “Libera”, “Gruppo Scout Agesci Marsala 2”, “Aquilone e Melograno”, “Gruppo giovani Skizziratizzati chiesa Madre”, “Pachamama Factory”, “Mamme dello Spazio Arcobaleno”, “Eticologica – Sportello Verde”, “AMA – mamme attive”, “Restart”, “Polisportiva Marsala Doc”, “2 Rocche Poetry”. Gli associati si sono suddivisi i compiti loro assegnati nel programma della “Giornata della Terra”, coinvolgendo studenti e cittadini nelle iniziative. A cominciare da sabato, a Villa Gaia (Fossato Punico di via Giulio Anca Omodei), dove – con l’aiuto degli operatori dell’EnergetikAmbiente – è stata raccolta una notevole quantità di rifiuti. Poi è stata la volta del Bastione Velasco (tra le vie Sibilla e Bottino) che, ora, sarà fruibile dai cittadini grazie ai volontari di “Pachamama Factory” che li coinvolgeranno nella realizzazione di un “orto sociale”. Nella stessa location, nel pomeriggio, l’Associazione “Eticologica” ha realizzato l’attività “Differenzio Giocando”. Pomeriggio di sabato che è continuato sulla terrazza di Villa Cavallotti (Bastione San Francesco) con un dibattito sul tema “Effetti dell’inquinamento nell’alimentazione”, cui è seguita l’apericena mediterranea con prodotti biologici e il “Concerto per la Terra”.
Altra iniziativa importante dedicata alla “Giornata della Terra” è stata proposta domenica pomeriggio, con la chiusura al traffico veicolare di un ampio tratto del lungomare cittadino in modo da consentire ai bambini di andare in bici e monopattino in assoluta libertà, ed agli adulti di passeggiare in sicurezza. “Un’iniziativa sperimentale, molto apprezzata dai cittadini e dalle famiglie in particolare, afferma il vicesindaco Agostino Licari. Sicuramente la riproporremo, perché questa Amministrazione vuole valorizzare un lungomare pedonale e recuperare gli spazi a verde pubblici”. In tal senso, ha riscosso apprezzamenti anche l’iniziativa “Dona un fiore per il parco”, con la messa a dimora di molte piantine nello spazio giochi del lungomare. La pulizia dell’area e dello spazio verde adiacente l’albero secolare di Capo Boeo (zona “due rocche”) ha chiuso questa due giorni marsalese dedicata al rispetto dell’ambiente e del pianeta Terra in generale.