Nuovo riconoscimento per Marsala sul fronte della raccolta dei rifiuti. L’Ufficio regionale Speciale per la Differenziata in Sicilia diretto dal dirigente Salvatore Cocina, nell’ambito del Convegno “Rifiuti, differenziata, comuni virtuosi, appalti ed emergenze. Attualità e Prospettive” che si terrà domani a Catania, premierà i Comuni siciliani più virtuosi, capaci di superare la quota del 65% sulla differenziata. Nell’occasione verrà premiata anche Marsala, che negli ultimi mesi ha superato la soglia del 50%.
“Un riconoscimento che assume ancora più valore constatato che, tra tutti i Comuni complessivamente premiati, Marsala è quello con più popolazione ed estensione territoriale – commenta il sindaco Alberto Di Girolamo -. Ma anche un’ulteriore attestazione per il buon lavoro svolto da questa Amministrazione per migliorare il servizio ai cittadini, rendere la città più pulita, pagare meno tributi”.
Il riferimento è sia alla diminuzione della spesa per la gestione del servizio di raccolta differenziata (un risparmio di circa 800 mila euro), sia alla conseguente riduzione della tassa rifiuti per le famiglie marsalesi (pagheranno da 30 a 40 euro in meno rispetto allo scorso anno). Tutto questo, è in gran parte frutto della diminuzione della quantità di rsu prodotta da famiglie e utenze non domestiche – 4 mila tonnellate in meno – cui si aggiunge l’avviata gestione in house del servizio riscossione (prima affidato onerosamente alla Mazal). L’Amministrazione, inoltre, come emerso anche nella seduta del Consiglio comunale che ha approvato la riduzione della Tari, ritiene che ci siano ulteriori margini di miglioramento per abbattere i costi di gestione del servizio rifiuti, attraverso l’incremento della percentuale di raccolta differenziata e l’uso delle compostiere per smaltire l’organico (abbattimento del 30% della Tari).