Oggi la Giornata contro il cyberbullismo: i numeri in Sicilia Occidentale

redazione

Oggi la Giornata contro il cyberbullismo: i numeri in Sicilia Occidentale

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martedì 07 Febbraio 2017 - 12:53

E’ in corso di celebrazione oggi, in diverse città italiane, il Safer Internet Day 2017: il 7 febbraio è stata infatti individuata come Giornata contro il cyberbullismo, fenomeno – purtroppo – in continua crescita, a cui la Polizia Postale e delle Comunicazioni in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca hanno dedicato una serie di workshop organizzati negli istituti scolastici di 100 capoluoghi di provincia italiani. A Trapani, presso l’aula magna del Liceo Economico Sociale “Rosina Salvo”, gli studenti del biennio hanno potuto confrontarsi con gli operatori altamente specializzati della Polizia di Stato, inviati appositamente dal Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Palermo, in un evento organizzato in collaborazione con la Questura di Trapani. In coincidenza con la ricorrenza odierna sono stati diffusi una serie di dati, che per quanto riguarda la Sicilia Occidentale trovano rappresentazione nella seguente tabella.

Stalking

Diffamazione on line

Minacce

Molestie

Furto di identità digitale sui social network

Totale

Casi trattati

0

3

1

3

9

15

Sempre nell’anno 2016 sono stati visionati 296 spazi virtuali, dei quali 29 sono stati inseriti in black-list, sono state tratte in arresto 7 persone e denunciate in stato di libertà altre 22 per reati di pedopornografia e sono state denunciate in stato di libertà complessivamente 296 persone per crimini informatici o per reati comunque collegati all’uso di dispositivi informatici (truffa online, diffamazione online, frode informatica, violazione del diritto d’autore, ecc.).

Lo slogan scelto per l’iniziativa è “Sii il cambiamento, uniti per un internet migliore”: obiettivo delle attività di formazione è insegnare ai ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre rischi connessi al cyberbullismo, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per gli altri.

“Il nostro obiettivo – dichiara Vincenzo Macrì, Dirigente del Compartimento di Polizia Postale e delle Comunicazioni di Palermo – è definire, insieme con l’Istituzione Scolastica, un percorso che stimoli consapevolezza, rispetto delle regole e tolleranza nell’uso della rete. Desideriamo cioè opporre la forza della cultura e della conoscenza ad ogni comportamento che può risultare lesivo, invitando nello stesso tempo giovani e giovanissimi ad adottare, prima di ogni altra cosa, le cautele necessarie a tutela della loro privacy. Prevenzione e formazione sono infatti gli strumenti più efficaci per far sì che i giovani imparino a navigare con prudenza in internet e per aiutare, allo stesso tempo, i genitori a conoscere i mezzi a loro disposizione per proteggere i figli dai pericoli del web”.

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