A un anno esatto dalla tragica scomparsa di Giulio Regeni, continuano le adesioni da parte delle amministrazioni comunali (oltre che di scuole, associazioni, testate giornalistiche e cittadini) alla campagna lanciata da Amnesty International per chiedere che si faccia luce sul brutale assassinio del giovane ricercatore italiano in Egitto. Nel trapanese. proprio in queste ore, hanno annunciato la sottoscrizione dell’appello dell’organizzazione umanitaria i Comuni di Castelvetrano e Valderice. Il sindaco Felice Errante e l’assessore alla cultura Daniela Noto hanno comunicato che a partire da oggi a Palazzo Pignatelli verrà esposto lo striscione “Verità per Giulio Regeni” per sensibilizzare la comunità su quest’importante battaglia di civiltà. Una scelta analoga è stata adottata in occasione del primo anniversario dalla scomparsa del giovane ricercatore anche da parte del Comune di Valderice, “nella convinzione – scrive il sindaco Mino Spezia – che sensibilizzando il popolo Italiano e la comunità internazionale si possa arrivare a conoscere ciò che sia realmente accaduto”.
Nei mesi scorsi, avevano comunicato la propria adesione alla campagna di Amnesty International anche il Consiglio comunale di Trapani (che aveva approvato un’apposita mozione) e avevano mostrato segnali di attenzione anche le amministrazioni di Paceco ed Erice. Lo scorso 30 novembre la nostra testata aveva rilanciato l’appello a tutte le istituzioni del territorio ad attivarsi in tal senso. Ci auguriamo che al più presto possano arrivare altre dimostrazioni di interesse su questa vicenda dall’alto valore civile.