L’Associazione Strutture Turistiche di Marsala, guidata da Gaspare Giacalone, ha inviato al Comune lilybetano, la nota di FAITA FederCamping e ConfTurismo, in merito alla richiesta per di un software per la riscossione della cosiddetta “Tassa di Soggiorno”. La sezione regionale Abruzzo della Corte dei Conti, non condividendo l’interpretazione della sezione Veneto sulla qualificazione dei gestori delle strutture ricettive che riscuotono l’imposta di soggiorno, ha chiesto alle sezioni riunite della Corte di pronunciarsi sulla questione. Essendo che i soggetti passivi del rapporto tributario sono coloro che alloggiano nelle strutture ricettive (hotel, B&B, casa vacanze, ecc.), il gestore di queste strutture è del tutto estraneo al rapporto tributario non potendo assumere nel silenzio della norma, la funzione di sostituto o responsabile d’imposta.

Tale rapporto intercorre tra il Comune e colui che alloggia nella struttura ricettiva, mentre il Comune stesso si rapporta con il gestore come destinatario giuridico delle somme incassate da quest’ultimo a titolo di imposta di soggiorno. E’ qui che si instaura un rapporto di servizio. La Corte dei Conti abruzzese ha enunciato che “… i soggetti operanti nelle strutture, sulla base dei regolamenti comunali (art. 4 c. 3 d. lgs n. 23/2011) incaricati della riscossione e del versamento nelle casse comunali dell’imposta di soggiorno corrisposto da chi alloggia nelle strutture, assumono la funzione di agenti contabili…”. In relazione agli obblighi di rendicontazione che derivano dall’attribuzione della qualifica, l’ANCI  supporterà i comuni affinché mettano a disposizione delle aziende il software necessario per effettuare in modo semplice l’adempimento richiesto.