Ammonta a quasi 75.000 euro la somma totale restituita dal Comune di Trapani a 998 cittadini per il pagamento di tributi non dovuti. Nella maggior parte dei casi si tratta di somme che i contribuenti hanno erroneamente versato in eccesso a seguito di variazioni. Per la TARSU un cittadino è stato rimborsato per € 3.918 per somme versate in eccesso negli anni 2010, 2011 e 2012. Per il 2013 sono stati effettuati 123 rimborsi per la TARES pari a € 28.468,00. Notevoli i rimborsi TARI per le annualità 2014/2015. Sono stati 851 i beneficiari per un totale di € 40810,53. Anche in questi casi si tratta di errori nel versamento a seguito di variazioni del nucleo familiare, della quadratura dell’immobile, di periodo di possesso. Molti anche gli errori riscontrati a causa di un versamento doppio dovuto alla confusione nell’utilizzo del moduli di versamento pervenuti ai singoli contribuenti.
Un’ulteriore somma pari € 1779,00 si riferisce al rimborso TARI con riversamento verso altri enti. Si tratta infatti di ben 23 cittadini che, nel periodo 2015/2016, hanno erroneamente versato i tributi al Comune di Trapani piuttosto che ad altri enti. In questo caso avevano indicato il codice ente errato.
“Si è trattato di un dovere morale – ha dichiarato il sindaco Damiano – prima ancora che di un obbligo contabile. Ho dovuto sollecitare più volte gli uffici a provvedere ai rimborsi, tenuto conto di molteplici e sempre urgenti impegni in capo alla Ragioneria generale. Finalmente abbiamo restituito non solo le somme erroneamente versate ma soprattutto, in qualche caso, dignità a chi con quelle somme avrebbe potuto far fronte a soddisfare propri bisogni primari”.
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