A Castellammare una rete antiviolenza con lo Sportello Donna

redazione

A Castellammare una rete antiviolenza con lo Sportello Donna

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mercoledì 23 Novembre 2016 - 15:40

Protocollo d’intesa tra il Comune di Castellammare e lo Sportello donna che diventa centro anti violenza. Una rete promossa dal Comune con la polizia municipale, le scuole Mattarella Dolci, Pascoli e Pitrè, l’ufficio Servizi Sociali comunali e la psichiatria infantile dell’Asp. Domani, giovedì 24 novembre, alle ore 9,30, nell’istituto superiore Mattarella Dolci, il sindaco Nicolò Coppola, il vicesindaco ed assessore ai Servizi Sociali Salvo Bologna e l’assessore alle Pari opportunità Lorena Di Gregorio, attraverso lo “Sportello donna” che ha sede nel centro Duchessa, firmeranno il protocollo di intesa con le istituzioni territoriali per la nascita del centro antiviolenza. Il protocollo si realizza dopo una precisa attività delle volontarie dello sportello che hanno acquisito competenze specifiche, grazie ad un corso di formazione finanziato dalla Regione, e già conclusosi, denominato “Il Viaggio di Emma”. Il progetto è stato finanziato con il fondo regionale per le politiche relative ai diritti ed alle pari opportunità, per il contrasto della violenza di genere “per la nascita di nuovi centri anti violenza e per la relativa formazione”. «Per la prevenzione ed il contrasto alla violenza di genere il centro ha avuto un recente ulteriore finanziamento di diecimila euro da parte della Regione con il progetto “Orme di donna”, a testimonianza del lavoro proficuo svolto dalla commissione, dallo sportello e dal centro anti violenza- affermano il sindaco Nicolò Coppola ed il vicesindaco ed assessore ai Servizi Sociali Salvo Bologna-. Il Comune ha voluto promuovere una specifica azione di coinvolgimento delle realtà locali (pubbliche e private) deputate alla salute, alla protezione, all’educazione,all’inserimento lavorativo, per la costituzione di una rete anti violenza che ha già dato importanti frutti in un preciso momento storico in cui la violenza sulle donne assume una portata molto preoccupante».

Il presidente della commissione Pari Opportunità, Patrizia Gioia, sottolinea che «le vittime di femminicidio aumentano in maniera inaccettabile dunqueoccorre sensibilizzare ma anche creare strutture di supporto idonee e qualificate. A Castellammare lo “sportello donna” è stato istituito nel 2013, come punto di primo ascolto, adesso con la conclusa formazione delle operatrici diventa centro anti violenza. Il partenariato con “Le Onde Onlus”, associazione che da 20 anni si occupa di prevenzione e contrasto al fenomeno della violenza contro le donne, ha supportato il percorso con il proprio bagaglio di conoscenze e competenze». Allo sportello lavorano alcune “operatrici che prestano in maniera solidale e gratuita la loro professionalità al servizio della collettività, accogliendo tutte le donne che, di loro spontanea iniziativa o su invio dei servizi sociali, chiedono aiuto e supporto”. Il protocollo comunale è siglato in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, cje si celebra il 25 novembre.

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