Superare la logica degli acquisti frammentati e razionalizzare i processi di acquisizione di beni e servizi, risparmiando sulla spesa attraverso gare d’appalto uniche. Scaturisce da queste necessità la “Centrale degli acquisti” attivata dal comune di Marsala. Il sindaco e la giunta hanno individuato, secondo quanto si apprende da un comunicato diffuso dall’ufficio stampa, le linee di indirizzo con diversi provvedimenti. Da ultimo la direttiva del vicesindaco Agostino Licari, cui la dirigenza dovrà attenersi nell’acquisire taluni beni e servizi di ordinario uso (carta, toner, materiale di cancelleria, piccoli interventi e riparazioni, ecc.). “Procediamo in direzione della migliore efficienza dei servizi al cittadino e, di pari passo, acceleriamo sul fronte della razionalizzazione dei servizi – ha sottolineato il vice di Alberto di Girolamo -. Puntiamo sempre più sulla pianificazione interna, perché una buona programmazione dell’attività comporta anche un risparmio di risorse”. Si darà attuazione al nuovo Codice dei contratti, convogliando gli acquisti di beni e servizi superiori a 40 mila euro in un unico elenco gestito dall’Economato/Provveditorato. Sarà tale Servizio, sulla scorta delle comunicazioni ricevute dei dirigenti, che stilerà il “programma biennale degli acquisti” daacquisire tramite gara d’appalto. Questa, sarà di competenza dell’Economato quando si tratterà di forniture trasversali, vale a dire che interessano i vari settori dell’Ente Comune nel suo complesso. Al fine di una corretta programmazione per il biennio 2017/2018, la direttiva del vicesindaco, predisposta dal segretario generale Bernardo Triolo, ha fissato per il prossimo 30 novembre il termine entro il quale i dirigenti dovranno comunicare all’Economato i suddetti acquisti.
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