Come abbiamo più volte denunciato, all’interno della Riserva dello Stagnone convivono da tempo spazi di incantevole bellezza e angoli segnati da incuria e degrado. Contrasti stridenti che sono stati segnalati anche da tanti cittadini e turisti che quest’estate hanno frequentato l’area. Tra i problemi evidenziati, anche quelli riguardanti la vegetazione che che invade la carreggiata, fino a costituire situazioni di potenziale pericolo per il transito di auto e pedoni. Alla luce di ciò il sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo ha scritto al Libero Consorzio Comunale (l’ex Provincia, per intenderci), che è ente gestore della Riserva e, come tale, competente ad intervenire nel tratto lagunare costeggiato dalla strada comunale 54. I sopralluoghi effettuati anche la scorsa settimana dallo stesso sindaco hanno evidenziato che, a causa della cospicua vegetazione – canneto ed altre specie arbustive – ci sono rischi concreti per la circolazione stradale. “In particolare, scrive il sindaco, gli interventi sono urgenti nel tratto tra l’imbarcadero storico e la Salina Ettore Infersa, in cui le canne si abbattono sulla strada”. Facendo presente che, permanendo tale situazione aumenta anche la possibilità di incendi, il sindaco Di Girolamo – che nei giorni scorsi aveva ancora una volta rappresentato il problema al Commissario straordinario Giuseppe Amato e al dirigente competente Scalisi – ha invitato il Libero Consorzio “ad effettuare un tempestivo intervento di potatura e pulizia, compatibile con l’attuale regolamento della Riserva”. A tal fine, la nota è stata altresì inviata al responsabile del Servizio Riserve Naturali Roberto Fiorentino.
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