Nuova nota dal Comune di Marsala a proposito dell’emergenza rifiuti e del conferimento dell’rsu. “La complessa situazione dello smaltimento dei rifiuti in Sicilia – si legge nel comunicato – non trova ancora soluzione definitiva. Per disposizione regionale, il Comune di Marsala – in queste settimane – ha potuto conferire presso la discarica di Borranea (TP) solo 52,6 tonnellate di RSU. Da ieri, e forse per alcuni giorni, per organizzazione interna della SRR, ne potrà scaricare 62 tonnellate circa, a fronte delle 70/80 prodotte quotidianamente in questo periodo sull’intero territorio”.
Una differenza, tra la quota che si consente di smaltire e quella effettivamente prodotta in città che sta mandando in tilt le isole ecologiche del territorio, mentre aumentano anche i fenomeni di abbandono indiscriminato di rifiuti nelle periferie lilibetane.
“Faccio ancora appello ai cittadini per aumentare e migliorare la differenziata, smaltendo secondo tipologia di rifiuto – carta, plastica, vetro, organico – e diminuendo così l’RSU da trasportare in discarica – afferma il sindaco Alberto Di Girolamo – . Tutti siamo chiamati a fare la nostra parte, ad un maggiore impegno affinchè non siano vani gli sforzi fatti finora, elevando altresì la percentuale di differenziata dall’attuale 45 ad oltre il 60%. Solo in questo modo, conclude il sindaco, possiamo avere meno rifiuti per strada”.