“Abbiamo espresso al Prefetto di Trapani tutte le nostre preoccupazioni per una situazione rifiuti che ha raggiunto ormai soglie di drammaticità elevate. Unitamente ad altri sindaci del territorio abbiamo inoltre rappresentato al Prefetto l’irragionevolezza dell’ordinanza del Presidente della Regione che non ci consente di conferire la quantità ordinaria di spazzatura nella discarica Borranea di Trapani“.
Questo è quanto dichiarato dal sindaco di Mazara Nicola Cristaldi dopo la riunione di ieri in prefettura con il Prefetto di Trapani, Leopoldo Falco. All’incontro con il rappresentante del Governo nazionale in provincia hanno partecipato anche i sindaci di Castelvetrano, Felice Errante, di Campobello di Mazara, Giuseppe Castiglione e di Petrosino Gaspare Giacalone. Erano presenti inoltre i consiglieri di maggioranza dell’Amministrazione di Mazara del Vallo ed anche Francesco Salone, consigliere comunale di Trapani. Al termine dell’incontro con il Prefetto, il sindaco Cristaldi e la delegazione proveniente da Mazara del Vallo, composta dai consiglieri Caruso, D’Annibale, Pernice e dal vice sindaco Bonanno, si è intrattenuta con i vertici tecnici della Trapani Servizi, che gestisce la discarica Borranea di Trapani appositamente convocati in prefettura dal Prefetto Falco.
“La Trapani Servizi – ha aggiunto il primo cittadino mazarese – ha assicurato una corsia preferenziale per il conferimento dei rifiuti che giungeranno in discarica dopo il pre-trattamento ad Alcamo. Stiamo in queste ore verificando la possibilità di incrementare il flusso di rifiuti da far conferire nel centro di trasferenza di Alcamo per il pre-trattamento, ma ogni nostro sforzo sarà reso vano se dalla Regione non ci autorizzeranno ad un maggior conferimento in discarica“.