Un vasto incendio ha interessato nel pomeriggio di ieri l’area della Montagna Grande di Pantelleria. Sebbene i Vigili del Fuoco del distaccamento aeroportuale siano intervenuti immediatamente non è stato possibile domare il vasto rogo che ha continuato a devastare la vegetazione tutta la notte. I Canadair non sono riusciti ad intervenire subito a causa del buio, e solo dall’alba di oggi, tre aerei anfibi della protezione civile sono in azione e stanno cercando di spegnere l’incendio. Verso le ore 13 arriverà un quarto aereo. Nella scuola di Scauri si é creato un centro di coordinamento guidato dal sindaco con i vigili urbani, tecnici comunali, carabinieri e responsabili della SMEDE. Questa notte alcune famiglie sono state allontanate dalla propria residenza e sono state ospitate in albergo. Una persona anziana di Rekale é stata ricoverata in ospedale per i forti fumi che avevano invaso la propria abitazione. Danni si sono verificati alle apparecchiature elettriche nella Montagna Grande e sono stati allertati i responsabili delle apparecchiature elettriche e telefoniche.
E’ grande la rabbia di cittadini e amministrazione. Per il sindaco Salvatore Gino Gabriele si tratta di un incendio doloso: “occorre indignarsi per quello che accade, vergogna! – ha detto ieri alle 23 – il primo che mi dice che questo territorio non ha bisogno di controlli… la verità è che manca la cultura del rispetto e del senso di comunità per il territorio che va salvaguardato se lo vogliamo valorizzare. Si sta facendo di tutto, ringrazio i Vigili del Fuoco e le Forze dell’ordine. Invito tutti i forestali e i volontari discontinui a mettersi a disposizione del loro reparto”.
AGGIORNAMENTO, h. 12.40 L’amministrazione comunale lancia un appello ai cittadini affinché non intralcino i luoghi dell’emergenza nei pressi dell’incendio, rendendo ancora più difficile l’intervento dei Vigili del Fuoco e delle Forze dell’ordine. “Vanno lasciate libere le strade di ghirlanda, Kuddia Attalora e zona Sibà“.
(foto comune di Pantelleria)