Continua a crescere l’apprezzamento per i vini Sicilia Doc negli USA. Questo è il risultato molto importante che si è evidenziato durante i due giorni di incontri B2B organizzati a Marsala, nello scorso fine settimana, dove 14 ospiti, tra importatori e buyers americani, si sono confrontati con i produttori di 22 aziende produttrici di vini Sicilia Doc. Un evento voluto dal Consorzio di tutela Vini Doc Sicilia. “Queste attività permettono di aumentare la percezione del valore del marchio Sicilia Doc e di poter comunicare l’unicità dei nostri vini. Potersi confrontare direttamente con chi vende negli States e con chi ha realmente mostrato l’interesse di voler importare i nostri vini, è un’opportunità da sfruttare. L’attività utilizza i fondi comunitari OCM e della Regione Sicilia ed è prevista dal piano promozionale negli USA”, afferma Filippo Paladino, vicepresidente del Consorzio.
A parlare dell’importazione a Washington DC, è Enrico Sasso, importatore americano: “I vini siciliani godono di buona visibilità. L’Eastern Market sta diventando sempre di più un luogo alla moda, dove il consumatore ricerca vini in grado di esprimere l’autenticità della varietà e del territorio di origine. I Vini degustati in questi giorni rientrano perfettamente in questa tendenza. La Sicilia continua a stupire, anno dopo anno, sempre di più con i suoi vini di qualità. Sono rimasto molto affascinato dai diversi Grillo Sicilia Doc in purezza o in blend e dal Catarratto, che conoscevo poco. I vini rossi siciliani, ma diversi Nero d’Avola e Frappato mi hanno sorpreso per la loro freschezza e piacevolezza”. Soddisfatto del progetto presentato a Marsala, anche il Presidente del Consorzio Antonio Rallo, in quanto l’azione che si sta portando avanti può creare nuove opportunità commerciali ai nostri produttori. “Adesso ci aspetta un altro banco di prova molto importante tra il 16 e 19 giugno, quando il Consorzio parteciperà al Food&Wine Classic in Aspen, rinomata fiera, giunta ormai alla 34esima edizione, per specialisti di settore che cercano l’eccellenza nel mondo dell’enogastronomia”.