Andrea Guarnotta, trapanese di 26 anni è stato tratto in arresto in flagranza di reato nella notte tra sabato 30 aprile e domenica 1 maggio con l’accusa di furto aggravato.

Il giovane è stato sorpreso in via Marconi dagli uomini della Polizia di Stato, con due biciclette. Guarnotta,  già noto agli agenti di polizia per via dei suoi svariati precedenti,  è stato immediatamente riconosciuto dai militari, che lo hanno bloccato per avere chiarimenti in merito alle biciclette trasportate. L’uomo ha confessato di avere poco prima perpetrato il furto delle due biciclette in un garage di pertinenza di un’abitazione privata. Sopra i cestini delle bici venivano, inoltre, rinvenuti anche due bidoni pieni di olio d’oliva, anch’esso sottratto al garage privato, al quale aveva fatto accesso forzando la serratura della porta basculante.
Recuperata interamente la refurtiva, questa è stata riconsegnata al legittimo proprietario. Guarnotta invece è stato condotto presso gli Uffici di polizia. Ad esito del Rito Direttissimo, celebrato nella mattina di lunedì 2 maggio, Il Gip cha convalidato l’operato dei poliziotti dell’U.P.G.S.P. di Trapani e all’uomo è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari.