Si è tenuta la preannunciata presentazione del progetto di bando per la raccolta dei rifiuti. Ad illustrarlo, dopo i saluti del sindaco, il suo vice e titolare dell’apposita delega, Agostino Licari oltre ai tecnici della società Esper che erano stai incaricati di redigere il progetto. “Si tratta delle modalità con cui verranno raccolti i rifiuti nei prossimi anni – ha detto il vice di Alberto Di Girolamo -. L’attuale situazione non ci ha consentito, malgrado l’impegno di tutte le componenti, di elevare la quantità di raccolta differenziata portandola a livelli richiesti dalle norme”. Secondo quanto si è appreso, la raccolta differenziata nel comune di Marsala arriva attualmente al 38% malgrado abbia avuto un balzo in avanti negli ultimi mesi. “Abbiamo studiato un sistema – ha continuato Agostino Licari – per premiare i virtuosi. Adesso la raccolta costa alle casse della nostra città circa 15 milioni di euro. Occorre diminuire la spesa e per questo abbiamo chiesto ed ottenuto dal Consiglio comunale di passare ad un ambito di raccolta ottimale. In pratica ci “stacchiamo” dagli altri comuni e il bando riguarderà solo Marsala”. Licari ha poi detto che l’obiettivo è anche quello di migliorare la qualità della raccolta non incidendo sull’occupazione, che rimarrà costante e i lavoratori non rischieranno il licenziamento. Passando la parola ai tecnici della società Esper, il vice sindaco ha parlato di professionalità di alto livello che hanno preparato il bando che ora è sottoposto alle idee che vorranno pervenire dalla città per renderlo migliore. Poi il bando stesso sarà presentato in Consiglio comunale per un ulteriore approfondimento. Licari ha anche aggiunto che ci sarà un rapporto tra la ditta che si aggiudicherà l’appalto e il comune, che avrà il compito di vigilare sulla esatta esecuzione del contratto. “Tale compito verrà assolto dalle professionalità interne al comune”. E’ stata poi la volta di Ezio Orzes della ditta Esper che ha illustrato il lavoro propedeutico al bando fatto in questi mesi. “Si è trattato – ha detto – di uno studio dei dati della raccolta porta a porta degli ultimi anni a Marsala. Abbiamo “mappato” il comune evidenziando le zone dove gli abitanti sono stati virtuosi e dove bisogna intervenire cambiando sistema ma anche effettuando una costante informazione ai cittadini-utenti”. Orzes ha parlato di destagionalizzare la raccolta in base alla presenza di turisti e in base anche alla necessità che si prostetta quando migliaia di cittadini si spostano nelle loro case di villeggiatura. Più proiettato nel sistema che “sarà” l’intervento, tanto articolato e lungo che lo stesso vice sindaco ha richiamato alla brevità il funzionario, di Attilio Tornavacca. Dalla sua esposizione, parecchio tecnica per la verità, si evince la necessità di procedere verso altre esperienze visto che i risultati raggiunti non sono soddisfacenti.