Sabato scorso un cameriere è stato costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso del Sant’Antonio Abate dopo un’aggressione da parte di un giovane di circa venti anni, probabilmente ubriaco, in un noto ristorante del centro storico trapanese. Secondo le ricostruzioni l’aggressore in sella ad uno scooter è passato davanti al ristorante, cadendo per terra. Rialzatosi, avrebbe inveito contro i clienti costringendo il cameriere, Giuseppe C. di 40 anni, ad uscire fuori dal locale chiedendogli di allontanarsi.
Ne sarebbe nato un alterco che però non si è concluso li’. Dopo essersi allontanato il 20enne è ritornato armato di coltello e ha sferrato un fendente al giovane cameriere, subito dopo è fuggito. Giuseppe C., ha riportato una ferita di 17 centimetri dietro l’orecchio. Per pochi centimetri la lama non ha reciso l’arteria. I Carabinieri, che indagano sull’accaduto, sono tutt’ora alla ricerca dell’aggressore. Il cameriere è stato dimesso ieri dal nosocomio trapanese con una prognosi di 10 giorni.