Il Primo Ministro italiano Matteo Renzi ha visitato il Fermi National Accelerator Laboratory di Chiacago per discutere e conoscere del futuro della fisica dei neutrini, dei grandi acceleratori di particelle, della collaborazione tra Italia e Fermilab e del ruolo e contributo cruciale degli italiani nella ricerca a FNAL. Ad accogliere Renzi, la fisica marsalese Anna Grassellino. “E’ stato emozionante per me accogliere un premier giovane, intelligente, umile e lungimirante, il primo che ha voluto toccare con mano l’eccellenza degli italiani all’estero e dirci faccia a faccia che ricerca e scienza rappresentano il nostro futuro e che dobbiamo essere fieri di rappresentare l’Italia nel mondo – ha affermato la giovane scienziata -. Una lunga settimana di preparazione, e adesso si ritorna al lavoro, per continuare ad eccellere nella ricerca e per portare alto il nome dell’Italia”. Dopo il CERN di Ginevra e del Gran Sasso, il Fermilab si conferma come un altro centro di eccellenza mondiale in cui la fisica italiana è al top e dove i cervelli della nostra terra occupano un posto di rilievo. Alla fine della visita, Matteo Renzi si è intrattenuto per un “selfie” con i ricercatori italiani.
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