Sono 86 i lavoratori attualmente impegnati nel “servizio civico” attivato lo scorso gennaio dall’Amministrazione comunale di Marsala. A quasi due mesi dall’avvio, positivi i riscontri nel territorio, in tutti quegli ambiti in cui è stata ritenuta opportuna la presenza di ulteriore forza lavoro per migliorare determinati servizi. Questi, in particolare, riguardano pulizia e custodia di luoghi pubblici che necessitano di maggiore attenzione e cura. “Abbiamo predisposto un programma di interventi che viene costantemente monitorato – afferma l’assessore Clara Ruggieri – ed esprimo il mio sincero plauso ai lavoratori attualmente in servizio, per il loro impegno e zelo”. Sono soggetti che provengono da famiglie disagiate, talvolta in assoluto stato di solitudine, quelli ammessi al “servizio civico”. Per la loro prestazione lavorativa ricevono un mensile di 250 euro: un impegno settimanale di dieci ore, per un periodo non superiore a 60 giorni. Coordinati dal tecnico comunale Giuseppe Pipitone, 57 lavoratori si occupano del decoro dei bagni di Piazza Marconi, Mercato e Cimitero, nonché della pulizia di locali e mezzi di Autoparco, Acquedotto, Canile e Solidarietà; 18 sono impegnati nella sorveglianza a Villa Cavallotti e Giardino d’Infanzia; 11, infine, curano il verde pubblico di via istria e Sappusi. In totale, sono stati 464 gli ammessi al “servizio civico”, con turnazioni mensili che raggruppano fino ad un massimo di cento lavoratori.
Cronaca