E’ stato rinviato il processo a carico del sindacalista Angelo Di Girolamo. L’uomo è imputato di diffamazione nei confronti dell’allora sindaco di Marsala Giulia Adamo. Il reato di diffamazione è quello di cui deve rispondere davanti al giudice monocratico Torre, che stamattina era assente e ciò ha causato il rinvio dell’udienza. Angelo Di Girolamo è presidente della Confederazione sindacale “La nuova Tutela del cittadino”. Il processo prese origine dalla querela presentata contro l’uomo dall’ex deputato regionale Giulia Adamo che si era sentita diffamata da un commento espresso dal sindacalista su un organo di stampa on-line. L’ex sindaco aveva citato anche per via civile Angelo Di Girolamo, chiedendo un risarcimento danni di 50 mila euro. Il tribunale le aveva accordato un indennizzo di 10 mila. “Non credo di aver diffamato la Adamo – aveva affermato Di Girolamo – la mia era un’opinione di natura politica”. A difendere il sindacalista marsalese è l’avvocato Melchiorre Palermo. Negli anni scorsi Angelo Di Girolamo era stato querelato per diffamazione anche dal presidente nazionale di Equitalia Attilio Befera, per le critiche espresse al sistema di riscossione. Nell’aprile del 2015 il gup di Roma Massimo Battistini, su richiesta del pm, aveva ordinato l’archiviazione del procedimento. Anche in questo caso, Di Girolamo è stato difeso da Melchiorre Palermo
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