E’ stata avviata questa mattina, come avevamo anticipato, l’opera di demolizione delle tre palazzine che costituivano l’agglomerato di case popolari di via Mazara. Dopo la recinzione e la messa in sicurezza, la speciale macchina dotata di una troncatrice ha cominciato, alle prime luci, la demolizione di una prima palazzina. A questo primo giorno delle opere di demolizione non è voluto mancare il sindaco Alberto Di Girolamo, accompagnato dall’Assessore Salvatore Accardi, che ha osservato attentamente l’inizio dei lavori. Questa prima fase dei lavori viene effettuata dagli operai della ditta Giovanni Cavallo di Modica che è stata incaricata dalla ditta “Geometra Alfredo Laudani” (appaltatrice degli interi lavori di riqualificazione dell’area) delle opere di demolizione che dureranno circa tre settimane. Ad assicurarsi che tutto si svolga nella massima sicurezza vi sono, oltre agli ingegneri della ditta Laudani, Graziella Miceli e Michele Pavone, anche il direttore dei lavori Luigi Palmeri, il responsabile unico del procedimento, Francesco Patti ed il responsabile per la sicurezza, Giovanni Bua. L’importo di esecuzione dei lavori, aggiudicati a seguito di asta pubblica, è di 3 milioni e 211mila euro, con un risparmio di circa un milione di euro, sull’importo totale del finanziamento. E’ intendimento dell’Amministrazione comunale chiedere alla Regione Sicilia l’impiego della somma risparmiata per ulteriori opere di urbanizzazione nella zona. Fra le altre cose, il progetto di riqualificazione, la cui durata è prevista in due anni, vedrà la ricostruzione delle tre palazzine per complessivi 29 alloggi con un orientamento diverso in maniera da favorire il risparmio energetico. Sui tetti verranno posizionati gli impianti fotovoltaici e sono previsti anche le realizzazioni di fognature, parcheggi e di una piazzetta dove verranno posizionati giochi per bambini.
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