Le criticità riscontrate dagli utenti del reparto di diabetologia del “Paolo Borsellino” di Marsala sono state al centro di un incontro che si è tenuto tra il sindaco Alberto Di Girolamo e i vertici locali dell’Associazione Giovani Diabetici. Al primo cittadino lilibetano, la presidente Daniela Vinci, la vicepresidente Vita Vinci e il tesoriere Emanuele Fratelli hanno esposto i dettagli di una situazione che negli ultimi tempi è diventata incresciosa. I medici di diabetologia sono infatti costretti a coprire i turni pomeridiani e serali di altri reparti. E chi fa le notti, si sa, per i due giorni successivi viene dispensato dall’attività lavorativa. Tutto ciò ha finito per allungare le liste di attesa, creando disagi agli utenti, in particolare a chi è affetto dalla patologia del piede diabetico. Lamentele e proteste per questa situazione sono dunque andate crescendo col tempo, considerando anche che circa 4000 utenti ruotano attivamente intorno al reparto e che l’ospedale “Borsellino” è l’unico riferimento in provincia per i microinfusori usati per la cura del piede diabetico. Conseguentemente, c’è chi aspetta, vedendo anche aumentare il rischio di amputazione dell’arto, e chi si sposta a Palermo o a Partinico. “Il sindaco – spiega la presidente dell’associazione Daniela Vinci – ci ha dato il proprio appoggio come primo cittadino, ma anche come medico che ben conosce la situazione del “Borsellino”. A breve incontreremo l’assessore Gucciardi a cui proporremo, in attesa dei concorsi, di aumentare l’organico con contratto a tempo determinato in modo da cancellare i disservizi”.
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