Ieri pomeriggio, in quel di Frattamaggiore, gli azzurri di mister Rosario Pergolizzi hanno dovuto sventolare la bandiera bianca al cospetto della capolista. Dopo la disfatta interna con la Vibonese, capitan Riccobono e compagni non sono riusciti a frenare la Frattese che, dinnanzi al pubblico amico, si è imposta per 3-1 preservando la leadership del campionato di serie “D” girone “I”.
Allo stadio Comunale “Pasquale Iannello”, i nerostellati hanno centrato l’undicesima vittoria interna, su altrettante gare disputate, ipotecando meritatamente i tre punti; la partita, infatti, ha visto i locali avere un miglio approccio, nonostante la defezione di Marotta assente per squalifica, che ha permesso di schiodare il match con Fabio Longo, in campo anche se a mezzo servizio visti gli acciacchi muscolari degli ultimi giorni, . bravo ad impattare di testa dopo un assist di Celiento dalla fascia sinistra. Come detto, nei primi minuti, la Frattese ha letteralmente dominato, creando tante occasioni con uno scatenato Celiento che, al 39’, con un gran tiro dai 25 metri ha colpito in pieno la traversa. Nella ripresa, come accaduto nei primi 45 minuti, la partenza fulminea della Frattese ha regalato la seconda gioia al pubblico presente grazie alla rete di Varchetta , ancora una volta con un bel colpo di testa. Forti del doppio vantaggio, i nero stellati hanno amministrato il risultato sfiorando più volte il tris; come, però, accade spesso in queste circostanze, al primo affondo del Marsala i ragazzi di Liquidato hanno subito la rete che ha riaprto, seppur momentaneamente, l’incontro. Per i lilybetani è andato a segno Palazzo, bravo a sfruttare una spizzicata di un compagno, che ha riacceso la speranza per i marsalesi.
Immediata la reazione della Frattese che, allo scadere, ha messo a segno il definitivo 3-1 con Maggio, freddo a raccogliere l’ottimo assist di Liccardo dalla sinistra.
Una sconfitta che ha evidenziato le difficoltà del Marsala, già messe a nudo dalla Vibonese dieci giorni fa, e che non deve assolutamente demoralizzare gli atleti ed i tanti sostenitori; infatti, uno stop a Frattamaggiore, per una compagine che deve salvarsi, può tranquillamente essere messo in programma. Quello che, però, deve essere evitato assolutamente è di ripetere la prestazione incolore interna, che ha portato alla sonora sconfitta contro i calabri, perché i punti per preservare la caregoria vanno conquistati tra le mura amiche. Il calendario prevede ora la sfida con il Gragnano, reduce dal pareggio con il Rende, ed avanti in classifica di soli 3 punti; l’obiettivo degli azzurri deve essere quello di centrare il primo successo targato 2016 e, soprattutto, di ritrovare quella vittoria che darebbe morale ed entusiasmo in vista del proseguo del torneo.