Riceviamo e pubblichiamo il messaggio di auguri del Sindaco delle Egadi Giuseppe Pagoto:
“Sta per chiudersi il 2015, un anno in cui abbiamo messo in campo tutte le nostre forze, l’energia e l’entusiasmo, consapevoli che le difficoltà economico-politiche che continua ad attraversare l’Italia, e di riflesso i Comuni, soprattutto i più piccoli come il nostro, hanno danneggiato i già esigui bilanci, appesantendoli con tagli e caricando le Amministrazioni del difficile compito non solo di garantire i servizi ma di individuare e mettere in campo strategie di crescita, cercare di limitare gli errori, inevitabili, nell’individuare soluzioni, per sostenere le idee, le azioni, il presente ed il futuro di un intero arcipelago.
Tuttavia nel corso di questo 2015 che volge al termine, i risultati, andando oltre le emergenze, sono stati importanti e per fortuna non infrequenti. Risultati che compensano le difficoltà e i sacrifici, almeno in parte.
Vorrei ringraziare il Consiglio Comunale, la Giunta e tutto il personale, per il costante impegno che ha consentito e consente al Comune di rimanere punto di riferimento in un periodo storico/politico che sta cancellando una relazione “sana” fra Cittadino e Istituzione. Ringrazio anche quest’anno le Forze dell’Ordine, la Scuola, le Parrocchie, le Associazioni e i cittadini di tutte le isole dell’Arcipelago, in particolare chi vi risiede tutto l’anno, ai quali non sempre si riesce a dare una risposta, un aiuto immediato, ma che con pazienza e amore verso la propria terra, contribuiscono a rendere le Egadi un patrimonio unico e meraviglioso.
E desidero ringraziare anche i tanti, tantissimi, come ci confermano i numeri della passata stagione,che hanno scelto le nostre isole come luogo dove trascorrere le proprie vacanze, e che le amano così come sono.
Un grazie sentito anche alla stampa, che con puntualità ed attenzione, dà risalto alle attività portate avanti dall’Amministrazione e, in genere, nel territorio.
Sappiamo che le vacanze di Natale e di fine anno sono attese anche per godere di un po’ di riposo nella serenità delle relazioni familiari. Auguro a tutti voi, alle donne e agli uomini che compongono la nostra comunità, sia a Formica, che a Levanzo, che a Marettimo e a Favignana, a coloro che sono in difficoltà, a quelli che vivono in solitudine o nella malattia, ai nostri ragazzi che desiderano una prospettiva all’altezza delle loro aspirazioni, che la bellezza del Santo Natale possa accompagnarvi lungo il corso del nuovo anno, e della vita“.