La terza commissione attività produttive dell’Ars ha espresso parere favorevole sul Piano Cave, strumento che definirà la regolamentazione e la programmazione nel settore delle attività estrattive. Un passaggio propedeutico alla trasmissione dell’atto alla Giunta Regionale per l’approvazione definitiva e la successiva entrata in vigore. Sull’argomento si registrano gli interventi di due deputati regionali del territorio, Paolo Ruggirello e Girolamo Fazio. «Il parere delle commissione presieduta da Giuseppe Laccotto, di cui faccio parte e che mi ha visto insieme agli altri colleghi lavorare attentamente per una valutazione del piano, arriva in vista dell’inizio del nuovo anno che sarà, così, accompagnato dalla disponibilità di uno strumento necessario alle attività del comparto estrattivo», ha commentato Ruggirello. «Esprimo soddisfazione per l’esito dei lavori – ha dichiarato Fazio – e apprezzamento per il fatto che la commissione ha voluto recepire le indicazioni proposte». Fazio fa riferimento alle indicazioni che egli stesso afferma di aver formulato alla commissione, dopo aver raccolto le impressioni e le informazioni degli operatori di categoria, e che sono state inoltre tradotte anche in un invito al Governo Regionale perché si rivedano velocemente i vincoli posti in molte zone limitrofe alle aree estrattive, in modo speciale nel Bacino di Custonaci. Molti di questi vincoli sono stati ritenuti inadeguati e ampiamente superati e, secondo Fazio, rappresenterebbero ormai “solo un ostacolo allo sviluppo della attività estrattiva senza garantire al contempo nessuna tutela per il paesaggio e l’ambiente”.
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