CALCIO = Si è concluso male il 2015 per lo Sport Club Marsala 1912. Infatti, domenica pomeriggio, i ragazzi di mister Rosario Pergolizzi sono usciti sconfitti dal “Marco Lorenzon” di Rende. Gli avversari di turno, con un goal per tempo, hanno fatto valere il fattore campo ed hanno approfittato del buon avvio per gestire la gara. Infatti, la rete di Fiore dopo appena 120 secondi, ha spianato la strada ai calabri che, nel finale, hanno poi arrotondato il risultato grazie al goal di Feraco. Al termine di un brutto match, i locali sono riusciti a conquistare i tre punti ed hanno spazzato definitivamente via il difficile momento che stavano vivendo; il pallonetto di Fiore a beffare Pizzolato ed le due occasioni di Papa hanno intimorito gli azzurri che, nella prima frazione di gioco, sono arrivati alla conclusione una sola volta con capitan Riccobono. La ripresa è iniziata con un’altra ghiotta occasione a firma di Papa neutralizzata da Pizzolato; la replica dei lilybetani al 7′ la replica del Marsala con Corsino, ben servito da Convitto, ma la sua conclusione accarezza la parte esterna della rete. Il Rende, forse impaurito, ha concesso maggiori spazi agli azzurri ed ha giocato in modo meno aggressivo rispetto al primo tempo; ne ha approfittato il Marsala con Provenzano il cui tiro dal limite è stato però alzato in angolo da De Brasi. Al 28′, clamoroso errore di Gallon che spara alle stelle da ottima posizione dopo l’assist di Perricone. Come detto, mentre scorrevano i titoli di coda, i locali hanno chiuso la partita con Feraco sugli sviluppi di un calcio di punizione. Delusione e rabbia per i marsalesi che hanno gettato via l’occasione di concludere al meglio un anno straordinario destinato a restare tra i ricordi più belli della storia azzurra e, soprattutto, hanno vanificato un turno che “sulla carta” appariva agevole. Domenica prossima, l’auspico è quello di non perdere terreno sulle dirette concorrenti considerando che è in programma il turno di riposo come previsto da calendario. Ci sarà quasi un mesi di stop, prima di tornare in campo per l’inizio del girone di ritorno con un impegno proibitivo per Riccobono e compagni di scena a Siracusa.
VOLLEY = La Sigel Pallavolo Marsala, indiscussa capolista del campionato di serie “B1” girone “D” a ben sei lunghezze dalle inseguitrici, si è imposta per 3-1 (23-25, 25-17, 25-17 e 25-23) contro Maglie che, comunque, si è confermata squadra ostica e ben organizzata. Dinnanzi ad una bella cornice di pubblico, le ragazze lilybetane hanno saputo reagire ad un inizio che le ha viste in grande difficoltà. Infatti, nel corso del primo set, le avversarie di turno sono riuscite a tener testa alla carovana azzurra e, nel finale, hanno trovato la forza di chiudere sul 23-25. Immediata, però, la reazione delle marsalesei che sono rientrate in campo con la giusta determinazione e rabbia agonistica ed hanno pareggiato il conto. Ristabilita la parità, la squadra di coach Campisi si è liberata della tensione iniziale ed ha preso in mano le redini del gioco, aggiudicandosi anche la terza frazione per 25-17. In quello che poi è stato l’ultimo atto della gara, Maglie ha lottato su ogni palla mettendo a dura prova le coronarie dei presenti; nel finale, davvero avvincente, Pinzone e compagne hanno tenuto duro e si sono imposte per 25-23 battendo quella che, senza dubbio, si può definire la “bestia nera” della Sigel.
BASKET = Dopo lo stop incassato in terra peloritana, la Nuova Pallacanestro Marsala è riuscita a far valere il fattore campo e si è imposta dinnanzi al proprio pubblico per 80-76 contro gli avversari arrivati da Capo D’Orlando. Un successo che conferma la buona volontà e l’abnegazione di un gruppo giovane che, grazie alla sapiente regia di coach Peppe Grillo, riesce a sopperire a qualche carenza tecnica. “Dopo essere andati alla pausa avanti di ben 20 punti, i ragazzi hanno fatto l’errore di pensare che la partita fosse già vinta – ha commentato l’allenatore marsalese – sono scesi in campo troppo rilassati ed hanno avuto difficoltà sia in difesa che nel trovare soluzioni in attacco. I nostri avversari invece hanno avuto una buona percentuale da fuori. Complessivamente però – sottolinea Grillo – i nostri ragazzi hanno fatto una gestione oculata dei possessi palla, cosa che nell’ultima fase ci ha permesso di portare a casa il risultato. Grande merito va anche alla Nuova Agatirno per avere lottato fino in fondo“. Da evidenziare che coach Grillo ha utilizzato tutti i 12 atleti in organico: “Sono soddisfatto anche perché tutti, compresa la panchina, hanno mantenuto alta la concentrazione e contribuito al risultato finale“. L’auspicio di Frisella e compagni è quello di poter chiudere il 2015 con un altro successo sfruttando nuovamente il fattore campo.