In due, armati e col viso coperto, hanno portato via tutto l’incasso. Indagano i carabinieri
È accaduto all’ora di chiusura di ieri, venerdì 20 novembre. A differenza di quanto verificatosi per la rapina della gioielleria avvenuta qualche giorno fa in via XI Maggio – per commettere la quale i responsabili si sono presentati a volto scoperto e ben vestiti, dunque recitando un copione “innovativo” – i malviventi che hanno agito ieri sera hanno esercitato una prassi da manuale. In due, col volto coperto, si sono presentati in tabaccheria armati di fucile. Dentro, vista l’ora, c’erano poche persone: la titolare, suo figlio e un cliente. Immancabile la paura perché uno dei due era armato di fucile. “Dammi tutti i soldi”. Ha detto alla donna puntandole contro l’arma. Tutto si è consumato in pochi secondi, che però, a chi era dentro, sono sembrati interminabili. Poi i due, ottenuto il bottino – ancora da quantificare -, ma tutto in contanti, sono scappati, forse in moto. La titolare, particolarmente scossa, ha chiamato i carabinieri che sono intervenuti immediatamente. Nulla si sa ora sull’identità dei due, ma pare siano italiani e non giovanissimi. Di sicuro, non sono rapinatori occasionali.