Lo Sport Club Marsala 1912, non potrà più contare, almeno temporaneamente, del giocatore Marco Li Causi. E’ una decisione sofferta che il giovane calciatore ha preso dopo i fatti accaduti domenica allo Stadio “Nino Lombardo Angotta”. Nonostante la vittoria di misura ottenuta dagli azzurri contro il Noto, diverse sono state le contestazioni dei tifosi alla società ed alla squadra, tanto da generare in tribuna qualche duro alterco durato fortunatamente poco, visto l’intervento, repentino, delle Forze dell’Ordine. Nel corso del secondo tempo della partita, dalla panchina si è alzato il giovane Li Causi molto alterato ma subito calmato dai suoi compagni. Non un malcontento che ha a che vedere con il fatto di restare in panchina ed a spiegarlo è lo stesso Li Causi: “Non mi sono arrabbiato perché non giocavo – ha detto -; io sono rimasto a Marsala nonostante avessi ricevuto le offerte del Mazara perché credo nella squadra, ho un ottimo rapporto con i miei compagni e rispetto le decisioni di Mister Pergolizzi. E’ stato lui a volermi prima che iniziasse il Campionato, come secondo di Provenzano, visto che ricopriamo lo stesso ruolo. Avrei voluto più spazio certo, visto le assenze importanti di alcuni miei compagni, ma ho accettato la decisione”. Il fatto però è un altro come ha fatto sapere Li Causi: “Il mio comportamento è dovuto alle parole che mi sono sentito dire dal direttore Matteo Gerardi. Mi ha detto in particolare se i contestatori della tribuna fossero amici miei e me lo ha riferito due volte. Io gli ho detto che assolutamente non era vero e mi sono arrabbiato. Mi scuso per il mio comportamento, avremmo dovuto chiarire negli spogliatoi come è accaduto in seguito, ma la tensione agonistica quando si è in campo è tanta”. Li Causi poi è entrato negli ultimi 5 minuti finali rendendosi peraltro protagonista di una bella giocata nell’area di rigore avversaria. A fine partita sono arrivati i chiarimenti: “Il Mister e Gerardi poi mi hanno detto che non ce l’avevano con me nello specifico e tutti i miei compagni mi hanno sostenuto. Però al momento ho deciso di non giocare a Marsala, è una decisione ferma che va rispettata. Poi chissà”.