Sopresa amara questa mattina per alcuni genitori che hanno portato i propri figli all’asilo Don Bosco, nei pressi dell’autostazione di Trapani. La scuola già da diversi mesi ha subito diverse irruzioni da parte di vandali che hanno praticamente vissuto all’interno dei locali, danneggiando anche porte e finestre. Un cartello con su scritto che le classi del plesso, a causa di interventi tecnici per la sicurezza, erano state trasferite nell’istituto L. Da Vinci (da cui dipende la scuola materna) era attaccato al cancello dell’istituto. Qualche genitore, inoltre ha visto due giovani migranti fuggire dalla scuola e ha avvisato la Polizia.
Diverse le proteste da parte dei genitori che lamentano il fatto di non essere stati avvisati per tempo, ma soprattutto trovano scomoda la nuova sede, che si strova in centro storico (quartiere san Pietro) e presenta classi anguste e non adatte ad ospitare tutti quei bambini.
“Abbiamo già invitato il Prefetto a considerare questa scuola “zona sensibile” e ad organizzare un presidio da parte delle forze dell’ordine – afferma il dirigente scolastico Silvana Lentini – perchè non basta bonificare l’istituto ogni volta che qualcuno vi fa irruzione“.