Anche quest’anno la grande musica live torna ad essere protagonista di Petrosino Estate 2015. Due gli eventi clou del cartellone. Venerdì 31 luglio il concerto in piazza Biscione dei Qbeta e martedì 18 agosto quello dell’istrionico cantautore romano Max Gazzè. I Qbeta, musicisti provenienti da ambienti musicali diversi, sono uniti da un comune denominatore: la Sicilia. Il risultato è uno stile etnico d’autore, che raccoglie le atmosfere e le diversità culturali dei popoli che si affacciano sul Mediterraneo. Un percorso tra sensazioni folkloristiche e suggestioni dialettali nutrito di jazz, funk, rock, patchanka, reggae e tracce latino-americane. Max Gazzè non ha bisogno di particolari presentazioni. Romano di origini siciliane, – il papà è di Scicli-, da vent’anni è il protagonista del scena musicale italiana con canzoni di grande successo come “Vento D’Estate” con Niccolò Fabi, la “Favola di Adamo ed Eva” o come l’ultimo brano, presentato nel 2013 al Festival di Sanremo, “Sotto Casa”.

 “La scelta di due importanti eventi musicali come quelli che proponiamo anche quest’anno, non è uno sfizio o la voglia di fare qualcosa di bello a dirsi – le parole del sindaco Gaspare Giacalone -. Abbiamo riflettuto a lungo sull’opportunità e messo sulla bilancia tante cose. Abbiamo pensato che era giusto continuare quella formidabile sfida che abbiamo intrapreso ormai da qualche anno: trasformare Petrosino da centro agricolo in un centro che sapesse coniugare turismo, ambiente, bellezze naturali e agricoltura biologica. Abbiamo lavorato tantissimo per rivalutare la costa e investito sui giovani. Sostenuto l’apertura di nuove attività legate al turismo. Siamo felici di essere riusciti ad ottenere dalla Regione il riconoscimento di “Comune a vocazione turistica”. Abbiamo fatto una campagna pubblicitaria mirata, con il nostro portale turistico e le inserzioni sulle compagnie aeree europee. Il saldo di tutto questo è sempre stato positivo e alla fine la cosa più importante che mi ha convinto a fare questo passo è stata una ed una sola: vogliamo dare l’orgoglio ai giovani e a tutti i cittadini di essere di Petrosino. Perchè chi ama questa terra saprà prendersene cura in futuro. Ed è questo l’investimento più bello e prezioso che vogliamo fare”.