La nuova Amministrazione comunale si è insediata da poco, la prima seduta del Consiglio comunale si terrà il 3 luglio e ancora non si conoscono le deleghe assessoriali. Normale iter considerando che le elezioni sono terminate il 15 giugno scorso con il turno di ballottaggio. In Città è arrivata la luce in alcune contrade e nel centro storico dapprima al buio, le squadre comunali sono al lavoro per rifare la segnaletica stradale – in alcune zone però già sbiadite -, gli uffici stanno cercando di superare i disagi idrici e si sono rinforzate le pattuglie delle Forze dell’Ordine sul territorio. Ma l’estate è alle porte e nonostante gli eventi di musica e moda ospitati in Piazza della Repubblica in questi giorni, che hanno riscosso un notevole ed incoraggiante successo di pubblico – grazie all’attività delle associazioni del territorio – i marsalesi si chiedono se verrà avviato un cartellone per l’Estate 2015. Il primo giorno di insediamento il neo sindaco Alberto Di Girolamo ha messo le cose in chiaro dicendo subito che prima è necessario risolvere le problematiche più urgenti e fare fronte ai disservizi, annunciando che per gli eventi estivi il Comune si sarebbe affidato ad enti ed associazioni per dare vita ad un programma low cost se non addirittura con l’aiuto di sponsor. Sono tempi di magra e a farne le spese probabilmente sarà il Cinema all’aperto, che ogni anno veniva ospitato all’interno del Complesso Monumentale San Pietro. I problemi sono tecnici ed economici. Ne abbiamo parlato con Filippo Marino, responsabile del Cinema Golden che tradizionalmente organizza “Cinema Sotto le Stelle”. “Il vecchio sistema di 35 mm è superato da qualche mese ed oggi – ci ha detto Marino – bisogna proiettare rigorosamente per legge con i nuovi macchinari digitali. Il Comune dovrebbe o acquistare l’impianto o affittarlo e questo comporta un costo non indifferente. La soluzione potrebbe essere l’acquisto di dvd da proiettare su maxi-schermo ma bisogna chiedere il nullaosta alle case cinematografiche e non tutte sono d’accordo, quindi questo comporterebbe una scelta limitata dei film da programmare”. Come annunciato da Filippo Marino quindi, il Cinema all’aperto quest’anno è a rischio, in quanto il problema da superare sembra insormontabile. Staremo a vedere.
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