La 30enne Sebastiana Sanna e il 70enne Vito Fiorino sono stati arrestati dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Marsala. In seguito a un’articolata attività di indagine condotta dalla Sezione Investigativa del suddetto Commissariato, i due sono stati identificati come gli autori di una violenta rapina commessa lo scorso 29 novembre ai danni di un anziano a Marsala, nella zona di Piazza del Popolo.
In particolare, riferì di essere stato avvicinato con un pretesto da una donna di giovane età, la quale, improvvisamente, gli strappò di dosso il bracciale e la collana. Alla successiva colluttazione prese parte anche un uomo, che minacciando la vittima con un bastone, gli intimò di lasciare la refurtiva. I due complici, impossessatisi del bottino, si diedero poi alla fuga a bordo di un’autovettura di colore bianco, della quale l’anziano rapinato riuscì a rilevare alcuni numeri di targa. La dinamica della rapina è stata peraltro confermata da un testimone oculare presente nelle vicinanze.
Sulla base delle dichiarazioni della vittima e del testimone, gli investigatori del Commissariato, conoscendo bene i pregiudicati locali, hanno fin dall’inizio cominciato a nutrire dei sospetti a carico della Sanna e del Fiorino. Proprio le foto di questi ultimi sono state sottoposte all’attenzione dell’anziano, che senza esitazioni ha identificato nei loro volti gli autori della rapina.
Rintracciato Fiorino presso la sua abitazione, gli agenti hanno constatato che risultava intestatario di un’autovettura del tutto simile per colore e modello a quella a bordo della quale i rapinatori si erano dati alla fuga e che riportava un numero di targa sovrapponibile a quello in parte rilevato dalla vittima nell’immediatezza dei fatti.
Tali riscontri investigativi sono stati trasmessi all’Autorità Giudiziaria, che avallando l’operato degli investigatori, ha successivamente emesso le misure cautelari eseguite nelle scorse ore.
Su disposizione del Tribunale di Marsala, la Sanna è stata tratta in arresto e posta ai domiciliari mentre a Fiorino è stato applicato l’obbligo di dimora.