Un dibattito sulla stampa e il principio d’innocenza apre i “Cantieri del diritto”
Consegnato il premio alla carriera del penalista intitolato all’avvocato Michele Napoli, prematuramente scomparso a ritirare il riconoscimento sono stati i figli del compianto collega, Francesco e Tommaso Napoli
“I media e il principio di non colpevolezza” è stato il tema che ha segnato il taglio del nastro de “I cantieri del diritto”: la tre giorni organizzata dall’ordine degli avvocati e dalla camera penale locali. Nel chiostro del Convento del Carmine la tematica dei “Media e il principio di colpevolezza” è stato declinato dalla senatrice Francesca Scopelliti, dal giornalista Rino Giacalone e dall’avvocato Fabio Ferrara, componente della giunta dell’Unione camere penali. I relatori sono stati concordi nella necessità che la stampa tenga ben presente il principio d’innocenza sancito dalla Costituzione. Per questo, tra gli esempi citati, c’è stato quello della vicenda giudiziaria che ha coinvolto Enzo Tortora: uno dei peggiori errori del sistema giustizia della storia d’Italia.
Nello stesso pomeriggio é stato consegnato il premio alla carriera del penalista intitolato all’avvocato Michele Napoli, prematuramente scomparso. A ritirare il riconoscimento sono stati i figli del compianto collega, Francesco e Tommaso Napoli. Nella stessa giornata è stato anche insignito del titolo di Presidente onorario il decano dei penalisti marsalesi l’avvocato Antonino Buffa.
I cantieri del diritto proseguiranno venerdì e sabato quando sono attese le più alte cariche della magistratura e dell’avvocatura nazionale, tra cui il presidente del Consiglio Nazionale Forense Andrea Mascherin e il presidente dell’Unione Camere Penali Beniamino Migliucci . Gli incontri si svolgeranno nella splendida cornice del Teatro Comunale sul tema “L’avvocatura che verrà”. Venerdì pomeriggio è attesa anche la lectio magistralis dell’avvocato Salazar sulla tematica dei cantieri del diritto tratta dagli scritti di Cicerone “Iustitia est habitus animi” per ricordare che Marsala è presidio di legalità da millenni avendo Cicerone amministrato la giustizia nell’antica Lilybeo.
Venerdì sera andrà in scena presso il Convento del Carmine, a cura dell’Ass. Arco “L’Italia s’è desta…o quasi- La Costituzione Italiana-” per ricordare il 70’anniversario della liberazione.