Un gruppo di turisti affascinati dalla nostra isola e dalle nostre risorse, e che hanno deciso di rimanere a vivere tra Marsala e Petrosino, si sono fatti portavoce di un’interessante proposta già peraltro attuata in Portogallo. Come ci hanno spiegato, il Governo di Lisbona, ha creato la figura del “residente non abituale”: i pensionati di altri stati europei ed extraeuropei che vanno a vivere nel Paese iberico, godono di un particolare “sgravio fiscale”, ovvero sono esenti dal pagare le tasse se affittano o comprano una casa o un appartamento. Questi “turisti” già in pensione devono risiedere per 183 giorni l’anno in Portogallo. Per la verità anche l’Italia ha stretto numerose convenzioni con nazioni europee e non: in questo caso se un pensionato italiano si trova in uno di questi paesi convenzionati con l’Italia e ci resta per 183 giorni, non paga le tasse italiane. Il problema, come ci hanno sottolineato, è che il nostro Governo dovrebbe garantire lo stesso forfait fiscale anche nel caso opposto, ovvero per gli stranieri che decidono di produrre nel nostro Paese. “In questo modo ci sarebbe più produzione a costi ridotti”, ci ha detto questo gruppo di pensionati che attualmente vive nella nostra Città ed ha comprato anche casa. “L’Italia ne dovrebbe approfittare perché già è sulla buona strada. Anche la Sicilia potrebbe avviare questa iniziativa dell’Imdap considerato che è a Statuto speciale. Può far solo del bene perché porta investimenti”, hanno sottolineato. A breve si tornerà nelle urne elettorali per votare e questa è una proposta che potrebbe essere rappresentata all’Assemblea regionale siciliana.
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