Non è dato sapere se il raid vandalico che ha riguardato la piazza nuova di Strasatti – finora mai utilizzata per manifestazioni pubbliche – sia stato messo in atto tutto in una volta o se i responsabili abbiamo agito per settimane. Fatto sta che adesso molte delle opere fatte e completate da circa un anno sono state devastate. Dei servizi igienici resta a malapena la struttura in muratura. Sono stati rimossi i pezzi sanitari e molte mattonelle, porte e finestre. Alcuni cancelli sono stati scardinati e lasciati a terra, altri trafugati. Lo stesso vale per i tombini, buona parte dei quali ora sono scoperti. Un reportage dello stato di salute dell’opera è stato fatto da Calogero Ferreri, Giuseppe Junior De Vita e da Nicoletta Parrinello. E dire che questa piazza doveva accogliere il mercatino del venerdì, comprende un anfiteatro con circa trecento posti (magari per feste estive o recite scolastiche), un ampio posteggio di una capacità di 120 posti auto. Per realizzarla sono stati impegnati fondi per circa un milione di euro e, originariamente avrebbe anche dovuto accogliere una nuova chiesa. Ebbene ora sarà necessario, per utilizzarla, prima riparare i danni provocati dai vandali – ladri che già a fine estate avevano messo a segno un colpo, anche se con conseguenze meno gravi. “Abbiamo fatto un sopralluogo nella “Nuova Piazza di Strasatti”, abbiamo constatato lo stato di abbandono di tutta l’area. I lavori sono stati ultimati da circa 2 anni. Attualmente la piazza è chiusa e in preda ai vandali”, scrive Ferreri. A settembre scorso, dopo un primo atto vandalico, il commissario straordinario Giovanni Bologna aveva dato incarico al dirigente dell’Ufficio tecnico di sporgere denuncia e poi i danni erano stati riparati.
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