La Corte d’Appello di Palermo ha assolto l’ex sindaco di Alcamo Giacomo Scala e il segretario generale comunale Cristoforo Ricupati. In primo grado i due erano stati condannati dal Tribunale di Trapani, rispettivamente, ad un anno e due mesi e ad un anno di reclusione per abuso d’ufficio e falso. Nel procedimento l’ex sindaco Scala era stato accusato di essersi avvalso illegittimamente di alcuni consulenti, nonostante l’amministrazione comunale disponesse delle medesime figure professionali in organico. In particolare, erano finiti sotto accusa gli incarichi conferiti a Liborio Ciacio (esperto) e Antonio Fundaro’ (consulente ufficio stampa ed esperto in comunicazione con funzioni di portavoce del sindaco). Per i giudici della Corte d’appello i fatti non sussistono. Per la stessa vicenda, Giacomo Scala era stato convocato per il prossimo 17 dicembre dai giudici della sezione giurisdizionale della Corte dei Conti di Palermo, che intendono verificare se è stato arrecato un danno erariale alle casse dell’amministrazione comunale alcamese.
Sindaco di Alcamo dal 2001 al 2012, Scala è stato anche alla guida dell’Anci Sicilia, incarico ricoperto dal luglio 2011 fino alle dimissioni del giugno 2013. Per circa un anno, inoltre, è stato anche assessore al Comune di Trabia.
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