Paura nella notte in contrada Amabilina. Distrutti gli impianti elettrici di due abitazioni
È accaduto la notte scorsa verso le 2. I vigili del fuoco diretti dal caposquadra Saladino sono dovuti intervenire per un incendio causato dalla caduta di un fulmine che, per poco non ha colpito una casa dove dormivano due coniugi con il figlio. Il fulmine ha colpito un pino secolare sotto il quale si trovava un magazzino usato per riporre masserizie. Dentro c’era anche una bombola vuota, portata via in tempo dai vigili del fuoco. Tutto ciò che era all’interno è finito in cenere, ma dall’edificio si diramavano i fili metallici che hanno diffuso la scarica elettrica alla casa nella quale si trovavano i residenti. Tutte le prese sono esplose in un attimo. La saetta ha causato anche danni alla casa dei vicini. Qui è stato bruciato un computer. I due impianti sono distrutti. E già alle 6 del mattino sono intervenuti i tecnici Enel per ripristinare la corrente, ma si tratta di un lavoro tutt’altro che veloce. Altri due vicini di casa hanno avuto distrutte le antenne per la ricezione dei segnali tv. Solo cinque anni fa un altro fulmine era caduto a pochi metri di distanza, formando un voragine di cinque metri quadrati in un terreno limitrofo.
Scuola