Dopo la notizia dell’appalto, l’ennesimo , andato a vuoto per l’assegnazione del servizio di scuolabus, l’Istituzione Marsala Schola ha dato l’autorizzazione agli istituti scolastici di procedere ad appalti separati, coprendo il territorio di loro competenza. Vi abbiamo dato notizia, nell’edizione di ieri, che l’ Istituto Comprensivo il Mario Nuccio, ha provveduto ad espletare tale pratica. Altre scuole si apprestano a fare altrettanto. La soluzione non è andata giù ad uno dei sindacati che più ha protestato per la mancata attivazione del servizio. “Da diversi anni il comune di Marsala istituisce annualmente un servizio di scuolabus per studenti di scuola materna, elementare e media di primo grado – ha detto Ignazio Parrinello segretario del SI.NA.L.P – , per tale fine è stato sempre necessario istituire il suddetto servizio articolato su 28 linee con il conseguente impegno di autisti ed assistenti per una durata coincidente con quella dell’anno. Ora apprendiamo che su semplice invito dell’Ente Marsala Schola, i dirigenti scolastici degli istituti interessati al trasporto degli studenti, possono fare un bando di gara e procedere all’assegnazione del servizio scuolabus”. Nella nota a firma anche del responsabile comunicazioni del sindacato Andrea Mannone, si afferma che questa procedura è arbitraria e priva di ogni riferimento normativo, giuridico e amministrativo. Per questo il sindacato si rivolge, tra gli altri, al Commissario Straordinario del comune di Marsala Giovanni Bologna, al quale chiede di voler “…vagliare l’assoluta arbitrarietà e illegittimità della condotta posta in essere da Marsala Scola in relazione alla vigente normativa in materia di appalti e bandi di gara e di diffidare i dirigenti scolastici e i rappresentanti legali dei soggetti che si sono aggiudicati la gara a recedere dagli atti fin qui compiuti in palese violazione delle leggi vigenti”. Intanto dopo l’iniziativa della preside dell’Istituto Mario Nuccio Mariella Parrinello, sembra che altri scuole stiano per completare l’iter che porterà all’assegnazione di altri bandi. C’è da dire anche che è atteso a giorni il bando aperto per i prossimi anni che Marsala Schola renderà pubblico come da impegni intrapresi. Nel frattempo però Marsala Schola ha fissato per l’8 gennaio prossimo l’ennesima gara d’appalto per l’aggiudicazione del servizio. È quanto stabilisce il bando europeo finalizzato ad assicurare il trasporto degli alunni residenti a Marsala. Ad aggiudicazione avvenuta, il servizio verrà avviato con decorrenza 22 gennaio 2015 e fino al 10 giugno 2016, coprendo così sia la seconda parte dell’anno scolastico in corso che interamente il successivo. L’Istituzione – sussistendo ragioni di convenienza e pubblico interesse – si riserva di rinnovare il contratto per un ulteriore anno scolastico (2016-2017), a condizione che il servizio sia stato svolto in modo efficiente. La base asta è fissata in oltre 2 milioni e 50 mila euro, comprensivi di quasi 800 mila euro per l’anno scolastico in corso e di 1 milione e 250 mila euro per il successivo. Il servizio verrà svolto su circa trenta linee, secondo le modalità previste nel “Regolamento del servizio di trasporto scolastico”, utilizzando i 26 scuolabus dell’Istituzione e altri tre che metterà a disposizione la ditta aggiudicataria. Autisti e personale di vigilanza dovranno essere in numero sufficiente ad assicurare l’esecuzione del servizio scuolabus. Questo, oltre al trasporto giornaliero dai punti di raccolta individuati nel territorio alle sedi delle scuole (e viceversa), comprende altresì i trasferimenti degli alunni partecipanti ad attivita scolastiche integrative, visite d’istruzione e manifestazioni patrocinate dall’Istituzione “Marsala Schola”. Gli alunni interessati al servizio sono complessivamente 1650, così distinti: infanzia (140), primaria (720) e secondaria di 1° grado (790).
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