Trivellazioni: Fazio chiede a Damiano di sostenere la campagne di Greenpeace e di opporsi allo "Sblocca Italia"

Vincenzo Figlioli

Trivellazioni: Fazio chiede a Damiano di sostenere la campagne di Greenpeace e di opporsi allo "Sblocca Italia"

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lunedì 17 Novembre 2014 - 10:56

Anche il gruppo “Uniti per il Futuro” interviene contro le trivellazioni, chiedendo un chiaro impegno all’Amministrazione comunale di Trapani. Questa mattina, i suoi componenti, tra cui l’ex sindaco Fazio, hanno depositato una mozione che verrà discussa in Consiglio Comunale e in cui si chiede al sindaco Damiano e alla sua giunta di aderire alla campagna di Greenpeace «U mari nun si spirtusa» e a sostenere ogni iniziativa, anche, in sede giurisdizionale, contro il decreto “Sblocca Italia”. «Una legge – spiega il capogruppo di Uniti per il Futuro, Girolamo Fazio – che rischia di trasformare il mare della Sicilia in una colonia delle grandi e piccole società petrolifere. Bisogna fermare questo scempio dal quale la nostra terra ricaverebbe solo danni ambientali e nessun vantaggio».
Nello specifico, la nota inviata dal gruppo consiliare agli organi di stampa evidenzia che il suddetto provvedimento, nella parte riguardante la ricerca di idrocarburi nel Canale di Sicilia, prevede il raddoppio immediato delle aree già a disposizione delle compagnie petrolifere dal 2010, esautorando il Governo Regionale dalle procedure di concessione, con le autorizzazioni VIA VAS che saranno rilasciate direttamente dal Ministero. Nella nota si ricorda inoltre che da quest’operazione la Sicilia non otterrà alcun vantaggio, poiché le royalties prenderebbero solo la strada di Roma. Ma, in particolare, si insiste sul rischio ambientale, ricordando che se dovesse verificarsi nel Mediterraneo un incidente come quello avvenuto anni fa nel Golfo del Messico, l’economia legata alla pesca ed al turismo dell’intero bacino, e della Sicilia in particolare, verrebbe significativamente compromessa.

 

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