Si avvia alla normalizzazione l’erogazione idrica nel centro storico di Marsala, dopo che nei giorni scorsi in diverse zone della Città si era lamentata un’assenza dell’erogazione o in taluni casi una diminuzione delle ore della stessa. L’Ufficio Acquedotto comunale, che da alcuni giorni è impegnato in riparazioni nelle stazioni di pompaggio di Sinubio e Sant’Anna, in un comunicato stampa afferma che la normale attività va completandosi. Uno dei tre motori guasti è già stato sostituito, mentre per gli altri due l’intervento sarà ultimato entro la giornata di domani. “Di fronte a queste improvvise urgenze, i disagi sono inevitabili – ha dichiarato il commissario straordinario Giovanni Bologna. Comprendo che la mancanza d’acqua è difficile da sopportare, soprattutto nel centro cittadino dove si concentrano numerose attività commerciali, ma assicuro che i tempi di ripristino degli impianti saranno ridotti al massimo”. Ai guasti alle rete idrica, marsalese che come si sa in alcuni tratti è vecchia ed obsoleta, si aggiunge altresì la costante riduzione del livello della falda acquifera, complice la siccità di questi mesi. Ed è questo il motivo del provvedimento del dirigente del settore Francesco Patti che ha pianificato una razionalizzazione dell’acqua nell’area di Strasatti, così come avviene già nel versante opposto quello della zona nord della Città. In particolare, affermano dall’ufficio Acquedotto, l’acqua raggiungerà le abitazioni quattro volte a settimana: martedì, giovedì, sabato e domenica. Intanto si è appreso che anche nelle contrade Ciavolo, Ciavolotto e Digerbato sono in corso interventi dell’Acquedotto comunale. I guasti alla cabina elettrica a servizio di quelle borgate sono stati provocati da un fulmine, circa dieci giorni fa e sembra che comportino ancora tempi lunghi per la loro definitiva riparazione. Al fine di attenuare i disagi è stato installato un gruppo elettrogeno che consentirà di far giungere l’acqua nelle residenze almeno a giorni alterni.
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