Sono iniziati i lavori di pulizia, da parte del settore lavori pubblici del comune di Alcamo, del terreno ricadente nel sito archeologico delle Fornaci Romane (al confine fra Alcamo e Castellammare del Golfo). I lavori, iniziati con la presenza dei rappresentanti della Soprintendenza di Trapani e dell’assessore alla Cultura della Giunta, si protrarranno nei prossimi giorni e hanno già evidenziato che l’ingresso delle fornaci è ancora in buono stato di conservazione.
“Dopo 9 anni di disinteresse e mancata cura del sito archeologico, adesso la volontà di ripristino, tutela e salvaguardia dei beni culturali e archeologici, mostrata dalla Giunta Bonventre, ha portato alla riscoperta e soprattutto alla valorizzazione del bene” si legge nel comunicato dell’amministrazione alcamese.
L’Assessore alla Cultura della Giunta Bonventre, Selene Grimaudo, ha identificato le “Fornaci Romane” fra le emergenze dell’Alcamo archeologica e da diverse settimane ha iniziato un’indagine valutativa in collaborazione con la Soprintendenza sullo stato attuale in cui versa questo bene culturale di grande importanza storico/ambientale. L’obiettivo complessivo è quello di valorizzare l’area delle Fornaci Romane mediante la creazione di un parco archeologico, nonché salvaguardare e conservare il paesaggio con le peculiarità che lo caratterizzano.