Dopo circa cinque settimane dall’inizio dell’operazione “MARE SICURO 2014” (iniziata il 24 giugno) sono state tirate le prime somme relative all’attività di controllo del territorio effettuata dagli uomini dell’Ufficio Circondariale Marittimo-Guardia Costiera di Marsala guidati dal Comandante Tenente di Vascello Raffaele Giardina. I pattugliamenti diuturni via terra e via mare del territorio marsalese hanno portato all’elevazione di tre verbali pari complessivamente a € 372,00 (necessitati dal riscontro circa l’assenza di dotazioni di sicurezza) che sono stati elevati dai militari che svolgono l’attività di pattugliamento della costa con il gommone in dotazione all’Ufficio Circondariale Marittimo di Marsala rispetto ai 22 bollini rilasciati. Altri interventi sono stati effettuati a beneficio di alcuni diportisti che, in due distinte occasioni, hanno avuto necessità di assistenza per avarie alle proprie imbarcazioni. Nel settore del diporto nautico, invece, è stata accertata una recrudescenza di alcune illegittimità legate all’utilizzo difforme rispetto alla normativa di settore che regola il noleggio e la locazione con multe pari a € 2.754,00 nei confronti di alcuni operatori del settore del charter nautico che hanno utilizzato delle tipologie contrattuali apparentemente in linea con la norma per “nascondere” delle realtà diverse tramite la redazione di atti simulati volti a dissimulare modalità di esercizio di attività illegittime. In particolare, si sono utilizzati dei contratti di locazione effettuando invece una vera e propria attività di noleggio ben diversa e per la quale sussistono maggiori limitazioni (titoli professionali marittimi del diporto per la conduzione ed il limite di 12 passeggeri) per cui un ulteriore verbale di € 344,00 è stato elevato per aver trasportato un numero di persone superiore a quello consentito in licenza di navigazione. I controlli sono stati estesi, oltre al diporto nautico, anche al settore del demanio essendo stati effettuati controlli presso gli stabilimenti balneari, le spiagge attrezzate ed i concessionari dove, anche in questo caso, sono state riscontrate pochissime irregolarità essendo stato comminato un solo verbale amministrativo pari ad € 1.032,00 per aver posto in essere comportamenti “contra legem”.
Cronaca