Ennesimo colpo di scena nella vicenda post sentenza che ha condannato il sindaco di Marsala Giulia Adamo all’interdizione dei pubblici uffici. Il prefetto Leopoldo Falco, accelerando i tempi, ha sottoscritto ieri (venerdì 18 luglio) l’atto di sospensione in base al quale, per 18 mesi, Giulia Adamo non potrà esercitare le sue funzioni di sindaco. Contestualmente, ha dichiarato nulli tutti gli atti compiuti dal sindaco dal giorno 17 in poi. La determina sindacale che  ha sconvolto gli equilibri di giunta, con Benny Musillami nominato vicesindaco, è stata quindi dichiarata priva d’efficacia. Così Antonio Vinci, che ha ricoperto l’incarico sin dal giorno dell’elezione di Giulia Adamo, torna adesso a ricoprire il ruolo di vice, ereditando tutti i poteri del primo cittadino che la legge gli assegna per almeno 18 mesi. O almeno fino alla sentenza della Corte di Cassazione, a cui Giulia Adamo ha annunciato di presentare ricorso. Cosa accadrà adesso? Lunedì mattina Marsala si risveglierà con due vice sindaci? Certamente no. La decisione del prefetto Leopoldo Falco è efficace quindi, Antonio Vinci ritorna nel suo ruolo.

Due opzioni di natura interpretativa si sono scontrate negli ultimi due giorni. Chi riteneva che a sentenza letta il sindaco fosse dichiarato sospeso, invece chi riteneva, e tra questi il primo cittadino e alcuni alti burocrati del comune, che il provvedimento, di natura prefettizia scattasse dopo la notifica da parte della Corte d’Appello di Palermo al prefetto che con un suo provvedimento avrebbe dato il via agli effetti della sospensione. Interpretando nel secondo modo ieri il sindaco (anche se per la verità l’atto porta la data del 17 luglio scorso), aveva provveduto a nominare vice sindaco un assessore, suo storico fedelissimo, Benny Musillami. Sulle conseguenze politiche vi abbiamo raccontato negli altri articoli del nostro sito e sul quotidiano Marsala C’è. Ieri il colpo di scena,  Non abbiamo notizie al momento di quello che faranno Giulia Adamo, Benny Musillami e gli altri fedelissimi del primo cittadino che ricoprono incarichi di giunta. Di certo sappiamo che Vinci si è incontrato con il prefetto il quale gli avrebbe comunicato le prerogative previste per legge e la sua conferma nel ruolo di vice sindaco. Da ambienti del PD si apprende che la prevista riunione di lunedì prossimo per discutere delle vicende che riguardano il comune di Marsala alla presenza dei vertici regionali del partito, si terrà ugualmente.