Sono bastate 48 ore a riempire di interrogativi il programma degli eventi estivi del Comune di Marsala. Mentre a Petrosino il calendario delle iniziative culturali, già presentato una decina di giorni fa, è stato ufficialmente inaugurato domenica, Marsala da un lato fa i conti con un’inchiesta della Procura che coinvolge il dipendente comunale Giacomo Maltese (che coordinava il settore spettacoli e attività culturali) e dall’altro subisce i limiti di spesa imposti dalla mancata approvazione del bilancio, che costringono l’amministrazione a rinunciare anche ad alcuni appuntamenti particolarmente attesi, come il concerto del 12 agosto di Cristiano De Andrè.
La prima scossa è arrivata sabato mattina, direttamente dall’agenzia Ansa, che annunciava un avviso di garanzia nei confronti di Maltese per truffa aggravata. La vicenda risale alla scorsa primavera e ad alcuni spettacoli dell’opera dei pupi riservati alle scuole materne ed elementari, tenutisi tra il 5 e il 9 maggio, nell’ambito delle manifestazioni garibaldine. Originariamente le rappresentazioni si sarebbero dovute tenere gratuitamente, ma Maltese avrebbe fatto intendere ai direttori didattici che i giovani studenti avrebbero dovuto pagare 2.50 € a testa. Lo stesso dipendente, (da oltre dieci anni vero e proprio “deus ex machina” degli eventi in città) avrebbe tenuto per sé l’incasso (circa 900 €) fino al 24 giugno, per poi versarlo nelle casse comunali. Sulla vicenda il procuratore Alberto Di Pisa ha voluto sentire anche l’assessore agli spettacoli Patrizia Montalto, che si è avvalsa del supporto di Maltese in questi anni, così come nel periodo in cui era stata assessore con la giunta Carini (tra il 2007 e il 2010). Lo stesso dipendente comunale, dopo il secondo rimpasto della precedente amministrazione, fu spostato per un periodo al Complesso monumentale San Pietro e al suo posto fu valorizzato il collega Rosario Lunetto, finchè, dopo le ultime amministrative, Maltese non fu richiamato a supportare l’assessore agli spettacoli nell’organizzazione degli eventi. Proprio per questo, domenica sera qualcuno aveva cominciato a ventilare l’ipotesi che Patrizia Montalto potesse in qualche modo assumersi la responsabilità politica della vicenda, decidendo di dimettersi. Opzione che allo stato attuale non trova conferme, come sottolinea il sindaco Giulia Adamo: “Lo escludo nella maniera più assoluta, stiamo lavorando con l’assessore al programma degli eventi estivi e avevamo già provveduto a spostare Maltese. Ci auguriamo che non ci sia nulla e aspettiamo i risultati dell’inchiesta. Al suo posto abbiamo nominato Lidia Parrinello, che è una buona organizzatrice e conosce questo campo. Quello degli spettacoli è un settore particolare, in cui l’assessore non basta, ci vuole anche una competenza tecnica”.
Come detto, però, gli interrogativi sul lancio del calendario estivo si lega anche a questioni di cassa. La mancata approvazione del bilancio (il cui termine ultimo è comunque fissato per il 31 luglio) costringe l’amministrazione ad operare in dodicesimi. Rispetto al programma definito nelle scorse settimane, restano confermati solo gli appuntamenti su cui c’era già un impegno di spesa: il cinema all’aperto, il Jazz e aMare Fest. “Possiamo sforare i dodicesimi per il jazz, ma non ce la sentiamo di farlo per manifestazioni meno importanti e meno radicate sul territorio”, spiega il sindaco che comunque sottolinea come “il Comune metterà a disposizione la location, il palco e il service”. Nessun compenso però potrà essere corrisposto agli artisti che si sarebbero dovuti esibire, come conferma anche un attore marsalese: “Dal Comune si erano impegnati a riconoscermi una somma pari a mille euro per il mio spettacolo. Qualche giorno fa mi hanno chiamato dicendomi che non possono più assicurarmi questa condizione e che potrò guadagnare solo dallo sbigliettamento”. Salta anche il concerto di Cristiano De Andrè, che si sarebbe dovuto tenere il 12 agosto al Complesso Monumentale San Pietro. A confermarlo è il responsabile booking della Sounday Music Ettore Caretta, che fa sapere che dovrebbe trattarsi solo di uno slittamento di qualche settimana e che il cantautore genovese dovrebbe esibirsi in autunno al Teatro Impero.